Parole positive quelle del Presidente cinese Hu Jintao e rivolte al premier Mario Monti. Hu, durante un incontro con il nostro presidente, non previsto perché a margine del summit sulla sicurezza nucleare di Seul, ha assicurato che incoraggerà gli investimenti cinesi verso il nostro paese. Non solo l’autorità cinese, ma anche la business community investirà in Italia. Hu Jintao si è detto molto soddisfatto delle misure adottate dall’Italia e ha espresso grande apprezzamento per l’aumentato interscambio commerciale tra i due paesi.
Monti effettuerà una visita in Giappone e successivamente si recherà in Cina, ma il colloquio con Jintao non era previsto, dunque queste promesse sembrano essere di buon auspicio.
Secondo alcune fonti ritenute affidabili, anche il Presidente Obama, prima del colloquio sulla sicurezza nucleare, ha dichiarato di sentirsi soddisfatto per i miglioramenti italiani e si è detto compaciuto per i grandi passi avanti effettuati dal 9 febbraio, giorno dell’incontro bilaterale tra il Presidente Usa e Monti. Secondo Obama, Monti ha fatto ”il punto delle azioni intraprese” in Italia ed Eurozona.
Al termine dell’incontro di Seul, alcuni leader, tra cui Obama, hanno lanciato un monito alla Corea Nord allo scopo di farle rinunciare al lancio di un satellite considerato pacifico dalla stessa Corea.
Tanto è vero che dalla capitale si dichiara l’intento di non abbandonare “mai il diritto di lanciare un satellite a scopi pacifici”.