Doppia sconfitta per il centrodestra in Emilia Romagna e Umbria. Il centrosinistra mantiene il controllo della Regione Emilia Romagna grazie alla vittoria di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, che ha battuto Elena Ugolini. Nell’Umbria, invece, si registra un ritorno al colore ‘rosso’ dopo cinque anni di amministrazione di Donatella Tesei, esponente della Lega, che non è riuscita a confermare il successo ottenuto nel 2019.
A seguito della chiusura delle urne, la premier e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha riconosciuto la vittoria dei candidati opposti, augurando buon lavoro ai nuovi presidenti delle due Regioni. Ha espresso una propensione alla cooperazione per affrontare le sfide comuni e ha ringraziato Tesei e Ugolini per il loro impegno. Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, ha evidenziato il raddoppio dei consensi del suo partito in entrambe le Regioni, promettendo un’opposizione costruttiva. Dal canto suo, Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, ha dichiarato che gli elettori hanno sempre ragione e si è detto pronto a collaborare con i nuovi amministratori per realizzare opere pubbliche. Maurizio Lupi, di Noi Moderati, ha affermato che il voto non influenzerà il governo, anzi stimola la necessità di riforme.
l’analisi della sconfitta, il caso umbria brucia
In seno a Fratelli d’Italia, vi è un’analisi della sconfitta, considerando che le aspettative non erano elevate: “Quest’estate eravamo molto indietro nei sondaggi; nonostante una consistente rimonta in campagna elettorale, non è bastato.” Nonostante il centrodestra mantenga un buon bilancio in elezioni politiche precedenti, la sconfitta umbra è percepita come più pesante, specialmente per il calo di consenso di Fratelli d’Italia, che è passato dal 32,62% al di sotto del 20%. Secondo alcune fonti di FdI, la comunicazione di Tesei non avrebbe avuto l’appeal necessario. Donatella Tesei, la governatrice sconfitta, ha risposto affermando che tutti i partiti hanno dato il massimo, non cercando colpevoli, mentre Riccardo Marchetti, segretario della Lega in Umbria, ha evidenziato che è necessario capire cosa non sia stato compreso dagli elettori.
Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e sostenitore di Tesei, ha affermato che avrebbe vinto come candidato, sottolineando il bisogno di un esame di coscienza all’interno del centrodestra. Infine, Forza Italia ha celebrato il suo trend positivo, rivendicando il titolo di secondo partito della coalizione di centrodestra e di terza forza politica complessiva. Non senza polemiche, Rita Dalla Chiesa di Fi ha espresso le sue considerazioni su come l’esito elettorale possa influenzare la consapevolezza degli emiliani riguardo a situazioni di emergenza.»
Tra i personaggi e i membri chiave citati nelle elezioni si evidenziano:
- Giorgia Meloni
- Antonio Tajani
- Matteo Salvini
- Maurizio Lupi
- Donatella Tesei
- Riccardo Marchetti
- Stefano Bandecchi
- Rita Dalla Chiesa
- Michele De Pascale
- Elena Ugolini
- Stefania Proietti
