Il mondo della danza ha subito una perdita dolorosa con la scomparsa di Vladimir Shklyarov, un ballerino russo di fama mondiale. La sua prematura morte, avvenuta il 16 novembre 2024, è ancora avvolta nel mistero, poiché le circostanze precise dell’incidente rimangono sconosciute. L’autorità ha avviato un’indagine per fare chiarezza, mentre i colleghi e gli ammiratori si uniscono nel ricordarlo come un artista eccezionale.
biografia di vladimir shklyarov
Vladimir Shklyarov è nato a Leningrado il 9 febbraio 1985. Ha iniziato la sua formazione presso l’Accademia Vaganova, una delle istituzioni più prestigiose nel campo della danza. Dopo aver conseguito il diploma nel 2003, è entrato a far parte della compagnia del Teatro Mariinskij. Già nel 2011, Shklyarov è diventato primo ballerino, guadagnandosi numerosi riconoscimenti durante la sua carriera, esibendosi nei teatri di significato internazionale, tra cui il Metropolitan di New York e la Royal Opera House di Londra. Nel 2013 ha sposato la ballerina Maria Shirinkina, dalla quale ha avuto due figli, Alexey e Alexandra.
carriera e contributi nella danza
Shklyarov ha brillato interpretando ruoli iconici in opere classiche come:
- James ne ‘La Sylphide’
- Albrecht in ‘Giselle’
- Solor ne ‘La Bayadère’
- Il Principe Desiderio ne ‘La bella addormentata’
- Siegfried ne ‘Il lago dei cigni’
- Jean de Brienne in ‘Raymonda’
Oltre a questi ruoli, ha collaborato con la compagnia dell’Opera di Stato della Baviera e ha dimostrato un’eccellente versatilità, interpretando anche coreografie moderne e contemporanee. La sua presenza scenica e la capacità di esprimere emozioni complesse hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del balletto.
reazioni e tributi
Il Teatro Mariinskij ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Shklyarov, definendola una perdita incommensurabile per la compagnia e per l’intero universo della danza. In un comunicato si legge che è stato un primo ballerino straordinario, la cui morte ha lasciato un vuoto significativo. Tra i riconoscimenti ottenuti vi è anche il titolo di Artista onorario della Russia nel 2020.
La comunità della danza ricorda con affetto il suo talento e l’impatto duraturo nel balletto, assicurando che la sua memoria vivrà attraverso le performance e l’ispirazione che ha trasmesso a generazioni di ballerini.