Stefano Guidotti, un imprenditore italiano residenti a Mosca, è stato coinvolto in un rapimento lampo di breve durata, avvenuto tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. Recentemente, le autorità hanno arrestato un uomo di 44 anni, di origine uzbeka e residente a Faenza, collegato a questo caso. Il soggetto in questione aveva precedentemente lavorato come consulente per la Siad, l’azienda di Guidotti, specializzata nella produzione di gas tecnici e industriali, e si occupava della gestione delle relazioni con i paesi dell’Est.
La richiesta di riscatto
Il giorno del rapimento, il 28 giugno, il consulente si sarebbe incontrato a Imola con un altro manager della Siad, durante il quale avrebbe proposto un riscatto. L’importo non è stato specificato in quella fase. Inoltre, i due si erano accordati per un incontro successivo, previsto nei giorni a seguire. Tuttavia, Guidotti è stato liberato dalla polizia di Mosca, portando all’arresto degli altri complici coinvolti nel rapimento.