Le recenti notizie riguardanti la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come responsabile del Dipartimento della Salute degli Stati Uniti hanno generato forti reazioni nel mondo medico e scientifico. Questa decisione da parte di Donald Trump ha suscitato polemiche, considerando le posizioni di Kennedy, inclini al rifiuto dei vaccini e diffuse teorie cospirazioniste. Nel contesto post-elettorale americano, Kennedy ha espresso desiderio di rivedere le linee guida sanitarie, ponendo i vaccini al centro della sua agenda. La scelta è stata oggetto di critica anche in Italia, suscitando preoccupazione tra esperti e virologi.
Burioni: “Allacciate le cinture”
Il virologo Roberto Burioni ha commentato la situazione con una frase incisiva su X: “Allacciate le cinture”, accompagnando la dichiarazione con un riferimento alla storica figura scientifica Pasteur.
Bassetti: “Saranno anni bui”
Matteo Bassetti, infettivologo, ha espresso la sua preoccupazione per il futuro, sottolineando che Kennedy ha un passato che promuove posizioni antiscientifiche e non riconosce il valore delle ricerche scientifiche. Ha affermato che questo porterà a “anni bui per medici e scienziati”, evidenziando l’importanza della scienza nella salute pubblica.
Cartabellotta: “Palmares antiscientifico molto ricco”
Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, ha descritto la scelta di Trump come preoccupante, evidenziando le teorie complottistiche di Kennedy e il suo “palmares antiscientifico” molto ricco, che include affermazioni infondate relative a vaccini, malattie e l’uso di farmaci.
Andreoni: “Grande preoccupazione”
Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, ha condiviso la preoccupazione per la direzione della sanità americana sotto un leader dichiaratamente no-vax. Ha citato studi che dimostrano i benefici dei vaccini, sottolineando che la loro implementazione ha salvato milioni di vite nel corso degli ultimi decenni. Ha espresso timori anche per il futuro della ricerca scientifica negli Stati Uniti se Kennedy dovesse mantenere le sue posizioni.
- Roberto Burioni
- Matteo Bassetti
- Nino Cartabellotta
- Massimo Andreoni
