L’organizzazione umanitaria Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto allarmante sul conflitto in corso nella Striscia di Gaza, evidenziando accuse gravi contro l’esercito israeliano.
14 novembre 2024 | 07.48
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Secondo quanto riportato, Israele sta usando gli ordini di evacuazione nella Striscia di Gaza con l’intento di realizzare uno sfollamento forzato e sistematico dei civili palestinesi. Questa pratica è classificata come un “crimine di guerra” e viene considerata equivalente a una “pulizia etnica”. L’Ong ha raccolto prove che i funzionari israeliani stanno perpetrando il crimine di guerra del trasferimento forzato di civili, descrivendo tale condotta come una grave violazione delle convenzioni di Ginevra, nonché un crimine ai sensi dello statuto di Roma della Corte Penale Internazionale. Il rapporto sottolinea che le azioni israeliane potrebbero anche rientrare nella definizione di pulizia etnica nelle zone da cui i palestinesi sarebbero esclusi dal ritorno.
Il rapporto è stato pubblicato in un contesto in cui le evidenze mostrano un’accelerazione da parte di Israele nella creazione di una zona cuscinetto che divide in due la Striscia di Gaza, accompagnata dalla costruzione di nuove infrastrutture per sostenere una presenza militare prolungata. Questo è visibile attraverso un incremento delle demolizioni e distruzioni.
nuovi ordini di evacuazione nel sud di Beirut
L’esercito israeliano ha emesso ordini di evacuazione per i civili libanesi nelle vicinanze di due edifici nella periferia meridionale di Beirut. Il colonnello Avichay Adraee, portavoce dell’IDF in lingua araba, ha diffuso delle mappe anche in aggiunta all’annuncio, esortando i civili a mantenere una distanza di almeno 500 metri dai siti, descritti come strutture di Hezbollah.
wp: sforzi israele per cessate il fuoco in libano, regalo a trump
Il Washington Post riporta che Israele sta perseguendo un cessate il fuoco in Libano come primo “regalo” nella sua strategia di politica estera per la nuova amministrazione di Donald Trump. Secondo alcuni funzionari israeliani citati dal giornale, ci sarebbe un accordo in merito alla concessione di un’intesa sul Libano entro gennaio, in seguito all’incontro del ministro per gli Affari strategici Ron Dermer con il presidente eletto al resort Mar-a-Lago in Florida.
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