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Il primo ministro israeliano: “Ieri sera come allora l’attacco agli ebrei sul territorio europeo”.
08 novembre 2024 | 15.38
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A seguito delle aggressioni agli tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv, “ad Amsterdam è tornata la Notte dei Cristalli“. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato così durante una visita al ministero degli Esteri a Gerusalemme. Gli eventi si sono svolti ieri sera in seguito alla partita di Europa League tra Maccabi e Ajax.
Netanyahu ha affermato: “Domani celebreremo l’86esimo anniversario della drammatica Notte dei Cristalli – l’attacco contro tutti gli ebrei sul territorio europeo. Questo è accaduto ieri sera. L’unica differenza rispetto ad allora è che ora esiste lo Stato ebraico e dobbiamo affrontare questa questione”. Ha anche insistito sull’importanza della serietà di questa situazione, segnando che riguarda sia gli ebrei che i Paesi Bassi.
Il premier dell’Olanda: “Israeliani venite, sarete al sicuro”
Il premier olandese, Dick Schoof, ha comunicato il seguente messaggio: “Spero che gli israeliani continuino a visitare l’Olanda, poiché faremo tutto il possibile affinché si sentano al sicuro”. Questo commento è giunto a margine del Consiglio Europeo informale a Budapest, in seguito agli scontri. Schoof ha sottolineato che le partite di calcio comportano sempre problematiche e che gli eventi legati a squadre israeliane ricevono particolare attenzione da parte della Polizia. Ha dichiarato di provare vergogna per quanto accaduto, facendo riferimento a un “terribile attacco antisemita” e promettendo che i responsabili saranno perseguiti.
Dopo la partita del Maccabi Tel Aviv, che ha perso 5-0, i disordini si sono intensificati in diverse zone della città: “Diversi gruppi hanno attaccato i tifosi israeliani”, ha precisato Schoof, etichettando l’evento come un attacco antisemita. Egli ha segnalato che, sebbene ci si possa impegnare a prevenire simili episodi, nessuno può garantire l’assoluta impossibilità di tali eventi in futuro.
Eventi di Amsterdam
Ieri sera, ad Amsterdam è scoppiata una vera e propria ‘caccia all’ebreo’ contro i tifosi del Maccabi Tel Aviv. I fatti, seguiti alla partita di Europa League, sono stati descritti dai media israeliani come un attacco “organizzato” da parte di “rivoltosi anti-Israele”. Questi assalitori, operanti in gruppi e mascherati, hanno picchiato i sostenitori del Maccabi intonando slogan quali ‘Palestina libera’, mentre alcuni attivisti filo-palestinesi hanno denunciato presunte “provocazioni” israeliane.
Dopo il fischio finale, la violenza ha preso piede in diverse aree di Amsterdam. La Polizia ha confermato un “comportamento antisemita”. È stato consigliato ai tifosi del Maccabi di non esibire simboli ebraici e di rimanere presso gli alberghi. Gli epiloghi della serata sono stati drammatici: almeno 10 feriti e 62 arresti, con diversi individui trattenuti dopo le operazioni di controllo.
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