La recente introduzione del ravulizumab nel mercato rappresenta un significativo avanzamento nel trattamento della miastenia gravis generalizzata. I pazienti refrattari alle terapie tradizionali sono i primi a beneficiare di questa innovativa opzione terapeutica, come enfatizzato dal presidente dell’Associazione italiana miastenia e malattie immunodegenerative amici del Besta (Aim).
Secondo Renato Mantegazza, la pronto disponibilità di ravulizumab porta a un rapido miglioramento dei sintomi legati a questa patologia, riducendo notevolmente la necessità di trattamenti convenzionali, che sono spesso associati a effetti collaterali significativi, in particolare i corticosteroidi.
Impatto della miastenia gravis
La miastenia gravis ha un forte impatto sulle attività quotidiane dei pazienti, interferendo anche con le relazioni lavorative. Spesso, chi ne è colpito è costretto a lasciare il lavoro, creando conseguenze dirette anche sui caregiver e sulle famiglie, che giocano un ruolo cruciale nel supporto quotidiano del malato. Mantegazza sottolinea l’importanza di una formazione adeguata per i familiari, per garantire una assistenza efficace.
Personaggi e membri del cast
- Renato Mantegazza