PA, Confsal e Unsa: Verso una Nuova Era Contrattuale con il CCNL 2022-2024

‘Un grande risultato la firma all’Aran’

07 novembre 2024 | 15.10

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importanti risultati del ccnl funzioni centrali 2022-2024

La recente firma all’Aran del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le Funzioni Centrali 2022-2024 è da considerarsi un traguardo significativo. Massimo Battaglia, segretario generale della Federazione Confsal-Unsa, ha evidenziato come questi accordi porteranno agli operatori pubblici un incremento salariale che può arrivare fino al 6% delle retribuzioni medie. A questo si aggiungono arretrati che variano in base alle diverse aree lavorative in conseguenza della nuova legge di bilancio 2025.

novità introdotte per i lavoratori

Oltre agli aspetti economici, il negoziato ha portato con sé numerose novità normative. Tra le misure più significative si segnalano:

  • Settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria;
  • Riconoscimento del buono pasto sia per il lavoro agile sia per la partecipazione ad assemblee sindacali;
  • Possibilità di fruire delle ferie durante il periodo di preavviso;
  • Maggiori riconoscimenti per le posizioni organizzative;
  • Introdotte piattaforme per l’accesso a fringe benefit nel contesto del welfare;
  • Estensione delle progressioni verticali al 30/06/2026;
  • Due ore di permesso aggiuntive per i lavoratori over 60 per visite specialistiche;
  • Rafforzamento delle relazioni sindacali con le amministrazioni.

commenti dei leader sindacali

Massimo Battaglia ha espresso profonda soddisfazione per la conclusione di un negoziato che egli stesso definisce storico. Ha anche sottolineato come le proposte contrarie siano poco credibili e non realizzabili. Di conseguenza, è stata avanzata la richiesta di aprire un nuovo contratto collettivo per il periodo 2025-2027, al fine di garantire ulteriori risorse per i lavoratori.

In parallelo, il segretario generale della Confederazione Autonoma Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, ha condiviso la propria soddisfazione, evidenziando che, nonostante il disimpegno di altre sigle sindacali, si sono ottenuti risultati rilevanti per l’amministrazione pubblica e per i lavoratori. Ha definito il CCNL Funzioni Centrali 2022-2024 come un passo significativo verso un futuro di innovazione amministrativa e valorizzazione professionale.