Il Centro antiveleni Maugeri di Pavia ha presentato un primo consuntivo riguardante la stagione della raccolta dei funghi. Con un numero significativo di casi di intossicazione, la situazione si prefigura come allarmante, specialmente in vista del mese di novembre, considerato cruciale per il fenomeno.
Il bilancio della stagione 2024
Fino a oggi, il centro ha registrato circa 600 casi di intossicazione da funghi, cifra che eguaglia l’intero periodo dello scorso anno. Carlo Locatelli, direttore del Centro, ha sottolineato che in questa fase si ricevono prevalentemente casi complessi, richiesta di test specifici per identificare tossine letali. Tra questi, sono già stati confermati almeno quattro decessi. Le intossicazioni spesso interessano gruppi di persone, poiché un elevato numero di consumatori può risultare colpito contemporaneamente dopo un pasto comune.
Appello alla prudenza: “Farli controllare da micologi salva vita”
Un altro rilievo di Locatelli riguarda l’importanza di far controllare i funghi da esperti micologi prima del consumo. Egli invita a non somministrarli ai bambini e a prestare attenzione alle possibili conseguenze derivanti da errori di identificazione. La difficoltà nel riconoscere un fungo tossico da uno commestibile è molto alta, e l’intervento di un professionista può risultare fondamentale.
Caratteristiche dei funghi pericolosi
Locatelli ha segnalato che i funghi letali contengono l’alfa-amanitina, una tossina presente in molte specie. La sua identificazione deve essere effettuata da personale specializzato, per ridurre il rischio di avvelenamento. I soggetti a rischio comprendono anziani e bambini, per i quali anche una piccola quantità di tossina può risultare fatale.
Sintomi di intossicazione
I sintomi delle intossicazioni da funghi possono differire notevolmente. Alcuni si manifestano rapidamente, mentre altri possono apparire dopo diverse ore, creando confusione con altre patologie. Le manifestazioni iniziali più comuni includono nausea, vomito e diarrea, ma in alcuni casi possono sopraggiungere sintomi neurologici. La complessità della diagnosi richiede attenzione e tempestività.
- Carlo Locatelli – Direttore del Centro antiveleni Maugeri