tematiche della seconda giornata del welfair 2024
La seconda giornata del Welfair 2024, evento dedicato al settore della sanità e organizzato da Fiera Roma ed Experience – Fare Sanità, ha messo in evidenza importanti questioni riguardanti il comparto sanitario. Tra i temi principali, la critiche alla normativa del payback e la necessità di un ripensamento del sistema sanitario.
l’urgenza di rivedere la normativa del payback
Durante l’evento, Anna Citarella, vicepresidente di Confindustria Dispositivi Medici, ha espresso la necessità di eliminare il payback, un meccanismo che carica sulle aziende un onere retroattivo di oltre 1 miliardo di euro. Questo sistema, che penalizza imprese, pazienti e famiglie, ha portato a stime preoccupanti, con il rischio di chiusura per oltre 1.400 aziende, a discapito di 190 mila lavoratori. Citarella ha sottolineato come la situazione richieda una soluzione immediata per ridurre il danno economico e sociale provocato da questa norma.
richiesta di intervento da parte delle pmi
Il presidente di PMI Italia, Gennaro Broya de Lucia, ha ribadito la gravità della questione, evidenziando l’impatto devastante sull’erogazione dei servizi sanitari. Broya ha fatto appello al Ministero della Salute affinché si intervenga rapidamente per correggere questa situazione critica.
problematiche della sanità e delle risorse umane
Un altro aspetto discusso riguarda la carenza di personale nel settore medico, in particolare nei pronto soccorso. Adolfo Pagnanelli, direttore del Dea Policlinico Campus Bio-Medico, ha denunciato la difficoltà nel coprire i posti disponibili, con un tasso di partecipazione preoccupante nei concorsi di specializzazione in medicina d’urgenza.
le zone blu e il benessere
Nel corso dell’evento si è parlato anche delle zone blu, aree geografiche dove la popolazione presenta alte aspettative di vita. Jorge Eduardo Vindas Lopez ha fatto notare come, mentre alcune di queste aree si restringono a causa di stili di vita poco salutari, nuove zone blu stanno emergendo in regioni come la Martinica, Guadeloupe e la Galizia. Giovanni Scapagnini ha evidenziato l’importanza di portare alla luce le pratiche sanitarie delle popolazioni delle zone blu per migliorare il benessere collettivo.
l’importanza della salute urbana
Fabio Mosca ha illustrato come le città influenzeranno la salute della popolazione, sottolineando l’importanza di una pianificazione urbana che favorisca stili di vita sostenibili. La crescente urbanizzazione richiede un’integrazione di aree verdi e una mobilità più dolce, per affrontare le malattie non trasmissibili.
parità di genere nel settore sanitario
Un tema di rilevanza è stato quello della parità di genere nel mondo della sanità. Nonostante il predominio femminile tra i professionisti, le donne ricoprono meno del 30% delle posizioni di leadership. Monica Calamai ha evidenziato l’importanza di un approccio più equo e inclusivo in sanità, mirando a cure personalizzate che considerino le differenze di genere.
l’importanza della ricerca
Infine, Angelo Aliquò ha riaffermato il valore della ricerca come indicatore di civiltà e benessere di una società. Ha sottolineato l’esigenza di investimenti significativi in questa area, dove pubblico e privato possono collaborare per raggiungere obiettivi ambiziosi. La ricerca deve essere un obiettivo condiviso, per garantire una risposta più efficiente alle sfide della salute.
