inaugurazione del nuovo stabilimento bracco a ginevra
È stato recentemente inaugurato un nuovo stabilimento di produzione a Ginevra, in grado di triplicare la produzione e la distribuzione di uno dei principali prodotti del Gruppo Bracco. Questo progetto rappresenta un investimento di 80 milioni di euro e sorge accanto alla storica fabbrica Hexagon, realizzata nel 1997. Il nuovo edificio multifunzionale di Bracco Suisse fornirà un innovativo agente di contrasto a ultrasuoni basato su microbolle, garantendo diagnosi rapide e un approccio più versatile e sostenibile. Quest’iniziativa segna un ulteriore passo avanti nella lunga storia di successi del Gruppo, nato a Milano nel 1927 e oggi attivo in 100 paesi, con un fatturato di 1,8 miliardi di euro e un personale di 3.800 dipendenti.
storico legame con la svizzera
Bracco mantiene una consolidata relazione con la Svizzera, iniziata con un centro di ricerche circa 40 anni fa. Diana Bracco, presidente e Ceo del Gruppo, ha sottolineato l’importanza dell’interazione con l’Istituto svizzero Battelle, che ha permesso l’esplorazione di tecnologie avanzate nel campo dell’imaging diagnostico. Con il nuovo impianto, sarà possibile soddisfare la crescente domanda internazionale dei farmaci Bracco. L’azienda, a conduzione familiare, è fiera di competere globalmente in un settore altamente innovativo. Oltre a ciò, gli investimenti nel Centro Ricerche di Ginevra ammontano a 12,5 milioni di franchi all’anno, supportando un team di 45 scienziati e ricercatori.
innovazione e sostenibilità
Il nuovo impianto aumenta la produzione delle microbolle Ceus, una tecnologia innovativa per l’imaging a ultrasuoni che migliora la diagnosi medica con informazioni più precise e consente piani di cura personalizzati. Questa tecnologia non invasiva e priva di radiazioni migliora la visualizzazione delle cavità cardiache e della vascolarità dei tessuti, dimostrando un significativo potenziale nella medicina di precisione. Le microbolle possono anche trasportare farmaci, agevolando l’apertura temporanea della barriera vascolare per un effetto terapeutico ottimale.
ceo e investimenti futuri
Fulvio Renoldi Bracco, vicepresidente e Ceo di Bracco Imaging, ha evidenziato come l’azienda sia da sempre in prima linea nel progresso scientifico. L’obiettivo è diventare un leader globale nel settore Ceus, con un impegno costante per il miglioramento dei sistemi sanitari. La tecnologia proposta da Bracco rappresenta un valore aggiunto per l’imaging diagnostico e continuerà a ricevere investimenti nel prossimo futuro.
eventi di inaugurazione e simposio scientifico
La cerimonia di inaugurazione si è svolta con un simbolico taglio del nastro, alla presenza di figure significative. Tra i partecipanti si annoverano:
- Diana Bracco, presidente e Ceo del Gruppo
- Fulvio Renoldi Bracco, vicepresidente e Ceo di Bracco Imaging
- Anne Lévy, Direttrice dell’Ofsp
- Xavier Magnin, sindaco di Plan-les-Ouates
- Monika Schmutz Kirgöz, ambasciatrice della Svizzera in Italia
- Gian Lorenzo Cornado, ambasciatore d’Italia in Svizzera
- Alexandre Epalle, direttore Generale dello sviluppo economico del Cantone di Ginevra
- Simona Loizzo, parlamentare italiana
Inoltre, nel pomeriggio si è svolto il simposio scientifico ‘Bubble Power – Imaging & Beyond’, moderato da Fabio Tedoldi, Head of Global Research & Development di Bracco Imaging, con la partecipazione di rinomati esperti del settore.