Un caso di scomparsa ha catturato l’attenzione delle autorità e della comunità locale, riguardante Pietro Montanino e Maria Zaccaria, una giovane coppia proveniente da Cesa, in provincia di Caserta. Dopo una preoccupante assenza di cinque giorni, i coniugi sono tornati a casa, ma la loro spiegazione sulla scomparsa ha destato numerosi interrogativi.
La scomparsa e il ritorno della coppia
Il 29 ottobre, dopo aver lasciato i propri figli ai nonni, Pietro Montanino, di 30 anni, e Maria Zaccaria, di 28 anni, hanno abbandonato l’abitazione senza rivelare alcun dettaglio ai familiari. Preoccupati per non averli più visti, i genitori di Pietro hanno allertato le forze dell’ordine. L’allontanamento è avvenuto solo pochi giorni dopo la loro recente unione matrimoniale, avvenuta il 25 ottobre. La Procura di Napoli sta ora approfondendo le ragioni che hanno portato a questa misteriosa decisione.
L’ultimo contatto della coppia con la famiglia è stato un messaggio di Maria alla cognata, in cui chiedeva di andare a prendere il figlio maggiore da una partita. Da quel momento, il telefono di Pietro è stato spento e quello di Maria lasciato a casa.
Dettagli sul ritorno e le dichiarazioni
La riapparizione della coppia il 3 novembre ha suscitato un forte interesse. I coniugi hanno affermato di essersi allontanati volontariamente, ma senza fornire ulteriori chiarimenti. Questo silenzio ha sollevato molte domande, in quanto i familiari, in un primo momento molto attivi, hanno adottato un approccio più riservato.
Il viaggio verso Milano
Le indagini dei Carabinieri di Frattamaggiore hanno rivelato che la coppia aveva lasciato la regione dopo aver prelevato una somma di denaro. Secondo le ricostruzioni, sono partiti con un treno regionale per Napoli Centrale, per poi prendere un treno ad alta velocità per Milano. Sebbene le telecamere di sorveglianza li mostrino sereni, la loro assenza dal contesto familiare ha destato preoccupazioni. Solo il 3 novembre hanno fatto ritorno, rimanendo evasivi riguardo agli eventi intercorso durante la loro fuga.
Indagini in corso e ipotesi
La Procura di Napoli ha avviato un’inchiesta, pur senza un’accusa formale nei confronti di Pietro e Maria. Esiste, Il rischio di dover affrontare contestazioni per procurato allarme, in seguito alla denuncia di scomparsa che ha generato grande apprensione tra i familiari e nella comunità.
Maria ha pubblicato un messaggio sui social, in cui ha specificato l’assenza di violenze da parte del marito, alimentando ulteriormente le speculazioni. Alcuni commenti ipotizzano che la coppia possa aver approfittato di una fuga romantica, lontano dagli impegni familiari. Questa eventualità ha spinto il sindaco di Cesa, Enzo Guida, ad avviare indagini presso i servizi sociali per chiarire la situazione e verificare le eventuali responsabilità legate alla custodia dei minori.