Il Ruolo Cruciale delle Risorse Energetiche: 32% del PIL Italiano in Bilico

L’importanza dello sviluppo delle risorse critiche è cruciale per la crescita economica e la competitività industriale dell’Italia. Durante l’evento “La road map italiana per le materie prime critiche”, organizzato da Iren, sono stati presentati dati significativi riguardo l’impatto delle materie prime critiche sul PIL nazionale.

Il contributo delle materie prime critiche all’economia italiana

È indicato che le materie prime critiche rappresentano circa il 32% del PIL italiano. Questa percentuale evidenzia non solo l’importanza economica di tali risorse, ma anche il loro ruolo nella competitività industriale e nella sicurezza strategica del Paese. Queste affermazioni sono state sostenute da Luca Dal Fabbro, presidente di Iren.

Un nuovo paradigma per la sostenibilità

Dal Fabbro ha sottolineato la necessità di un approccio orientato verso lo sviluppo dell’economia circolare. Questo include:

  • Aumento dei volumi di RAEE raccolti
  • Incentivazione dell’uso di materie prime seconde nelle produzioni industriali
  • Definizione di criteri “end-of-waste”
  • Implementazione di schemi incentivanti per l’uso di materiali riciclati

Iren si propone come leader in questo nuovo paradigma, mirando a delineare un ruolo di maggiore competitività per l’Italia attraverso la sostenibilità.

Conclusioni e sfide future

La strada per un futuro sostenibile e competitivo è tracciata dallo sviluppo dell’economia circolare. Con l’implementazione di politiche efficaci e pratiche innovative, si possono conseguire obiettivi significativi per la sicurezza e la prosperità economica del paese.