nuova leader dei conservatori britannici
Con il consenso di 53.806 voti, Kemi Badenoch è stata eletta come nuova guida del partito conservatore nel Regno Unito, succedendo a Rishi Sunak. La sua figura emerge con una forte identità politica, caratterizzata da posizioni conservatrici e una chiara opposizione alla cultura ‘woke’.
biografia e formazione
Olukemi Olufunto Adegoke, questo il nome completo di Badenoch, è nata il 2 gennaio 1980 a Wimbledon, da genitori di origini nigeriane: il padre era un medico, mentre la madre, una professoressa di fisiologia, l’ha messa alla luce in una clinica di Wimbledon. Trascorse i primi 16 anni della sua vita in Nigeria, per poi trasferirsi a Londra per conseguire il diploma di maturità, ospite di amici di famiglia. Anche mentre lavorava al McDonald’s, si è identificata come parte della working class.
sviluppo della carriera e attività politica
In ambito accademico, Badenoch ha studiato informatica presso la Sussex University. È conosciuta per il suo approccio combattivo e ha accumulato esperienze lavorative nel settore bancario e come direttore digitale dello Spectator. Entrò in politica nel 2005 e ottenne un seggio all’Assemblea di Londra nel 2012. Ha ricoperto vari incarichi di rilievo, tra cui sottosegretario al Commercio durante i mandati di Liz Truss e Rishi Sunak.
posizioni ideologiche e controversie
Badenoch si considera una “femminista critica del genere” e respinge l’auto-identificazione delle persone trans, sostenendo che i diritti civili già esistenti sono sufficienti. È critica anche della teoria critica della razza e della politica dell’identità, affermando che non tutte le culture meritano pari considerazione. Durante la sua carriera, ha avuto diversi confronti pubblici, evidenziando il suo stile diretto e provocatorio.
vita privata
Attualmente sposata con Hamish Badenoch, un banchiere con esperienze internazionali, è madre di tre figli. La sua vita familiare si intreccia con il suo impegno politico, rimanendo parte integrante della sua identità.
personaggi coinvolti e citati
- Rishi Sunak
- Liz Truss
- Boris Johnson
- David Tennant