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Il presidente del Senato esprime critiche nei confronti della magistratura, sostenendo la posizione di Salvini. Le sue affermazioni sollevano interrogativi riguardo alla relazione tra ideologia e legge.
31 ottobre 2024 | 20.27
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Critiche alla magistratura
Ignazio La Russa, nel programma Dritto e Rovescio su Rete 4, ha dichiarato: “A volte l’ideologia prevale sulla legge, come in questo caso.” Riferendosi ai giudici di Bologna e alla legge sui Paesi sicuri, ha sottolineato che il loro confronto con la Germania nazista è inaccettabile.
Sostegno a Salvini
Parlando dell’attacco di Matteo Salvini ai magistrati, La Russa lo considera “un pensiero legittimo per un leader di partito”. Ha spiegato che se alcuni giudici agiscono più secondo il loro pensiero politico, piuttosto che sulla base delle normative, è necessario stabilire un confine più chiaro tra il potere giudiziario e quello politico.
Riflessioni sul razzismo e sulla magistratura
La Russa si è soffermato sul Consiglio europeo, criticando le accuse contro le forze dell’ordine italiane, definite “razziste”. Ha espresso preoccupazione riguardo a quelle forze politiche pronte a danneggiare l’immagine dell’Italia per motivi politici.
Attacchi e dossieraggio
Il presidente del Senato ha affrontato anche il tema del dossieraggio, riferendosi a un furto di informazioni sensibili. Ha appoggiato l’idea che si debba porre fine a certe pratiche, evidenziando la gravità del coinvolgimento dei suoi familiari nella questione. Ha concluso esprimendo la necessità di conoscere il mandante di tali attacchi.
Ospiti
- Ignazio La Russa
- Matteo Salvini
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