La comunità sportiva e i familiari hanno vissuto un momento di grande dolore in occasione dei funerali di Matilde Lorenzi, una giovane promessa dello sci italiano, tragicamente scomparsa all’età di 19 anni a causa di un incidente durante un allenamento. L’evento ha creato un’ondata di commozione e solidarietà, con la partecipazione di amici, familiari e figure di spicco del mondo sportivo.
Funerali di Matilde Lorenzi a Giaveno
La cerimonia si è tenuta presso la Chiesa di San Lorenzo a Giaveno, dove la perdita di Matilde, avvenuta a seguito di una caduta durante un allenamento in Val Senales, ha lasciato un segno indelebile. Alla funzione hanno presenziato numerosi amici, familiari e cittadini, desiderosi di dare l’ultimo saluto all’atleta. Tra i presenti si trovavano i genitori Adolfo ed Elena, i fratelli Giosuè, Matteo e Lucrezia, e la nonna Rosina, con una folla composta anche da giovani in tuta sportiva, simbolo del legame affettuoso e del rispetto che circondava Matilde nel suo percorso sportivo.
All’evento hanno partecipato anche il ministro dello sport Andrea Abodi e rappresentanti dell’Esercito, confermando l’influenza che Matilde ha avuto nel panorama sportivo. La cerimonia è stata accompagnata da momenti di intensa emozione, con la bara adornata da un cappello da alpina, simbolo della sua passione per la montagna e per lo sci. La sorella Lucrezia ha condiviso il suo profondo dolore, sottolineando la mancanza che Matilde ha lasciato nella vita di tutti.
Le toccanti parole dei genitori di Matilde Lorenzi
Durante il funerale, i genitori di Matilde hanno espresso parole che hanno toccato i cuori dei presenti. Il padre, Adolfo, ha parlato dell’importanza di migliorare la sicurezza sulle piste, un tema che risuona intensamente dopo la tragedia. Ha affermato: “Matilde ci ha chiamato a un duro lavoro. Verremo a bussare a tutte le porte e quelle porte dovranno aprirsi. Il progetto per la sicurezza ti terrà in vita.” Queste considerazioni evidenziano non solo il dolore per la perdita, ma anche un impegno attivo per onorare la memoria della figlia attraverso il miglioramento delle condizioni di sicurezza per gli atleti.
La madre Elena ha condiviso una testimonianza d’amore e gratitudine, affermando: “Voglio solo ringraziarti, perché io e papà abbiamo avuto la fortuna di essere stati scelti da te come genitori.” Ha descritto Matilde come una giovane riservata, capace di aprirsi e donare tantissimo a chi le stava vicino, rendendo omaggio all’essenza unica della figlia.
Un ultimo saluto tra emozione e ricordi
Accanto alla famiglia, anche molte personalità di rilievo nel mondo dello sport hanno partecipato ai funerali, tra cui l’ex campione Paolo De Chiesa e la sciatrice Marta Bassino. La cerimonia è stata valorizzata da gesti simbolici, come la presenza dei compagni di squadra del centro sportivo dell’Esercito, che hanno portato lo sci di Matilde accanto alla bara, accompagnato da una bandiera tricolore e rose rosse e bianche. Questi elementi non solo hanno rappresentato il ricordo di una giovane promessa, ma anche il tributo dell’intera comunità sportiva in un momento di grande tristezza.
La scomparsa di Matilde Lorenzi lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi l’ha conosciuta e dei suoi cari. La sua passione per lo sci e la sua determinazione continueranno a ispirare le generazioni future, mantenendo viva la sua memoria nel mondo dello sport.
