Procedimento formale della Commissione Europea su Temu
La Commissione Europea ha dato avvio a un’istruttoria formale per verificare se la nota piattaforma di e-commerce Temu, di proprietà di PDD Holdings, ha infranto la normativa riguardante i servizi digitali. L’indagine si concentra su diversi aspetti cruciali, inclusi la vendita di prodotti illegali, le modalità di progettazione del servizio per evitare dipendenze, i metodi di raccomandazione degli acquisti agli utenti e l’accesso ai dati da parte dei ricercatori.
Dettagli dell’indagine
La decisione di indagare su Temu è scaturita dalla relazione di valutazione del rischio presentata dalla piattaforma a fine settembre 2024, dalle risposte a richiesta di informazioni concluse il 28 giugno 2024 e l’11 ottobre 2024, e anche da notizie provenienti da terze parti. La Commissione si basa inoltre su dati forniti tramite il meccanismo di cooperazione con le autorità nazionali, in particolare attraverso il Comitato europeo dei coordinatori dei servizi digitali e il coordinatore irlandese dei servizi digitali.
Contesto di PDD Holdings
PDD Holdings, madre di Temu, ha sede a Dublino dal 2023, dopo aver spostato il quartier generale da Shanghai. Questa azienda è anche quotata al Nasdaq e si concentra principalmente sul commercio online nel settore agricolo, oltre a gestire Temu, che è specializzata nell’e-commerce di prodotti spediti direttamente dalla Cina, spesso a prezzi competitivi.
Profilo del fondatore
Temu è stata fondata da Colin Huang Zheng, noto anche per essere, secondo Forbes, il 33esimo uomo più ricco del mondo. La sua esperienza e il posizionamento della società nel mercato globale del commercio elettronico rappresentano un fattore chiave nella valutazione delle pratiche aziendali della piattaforma.