Un’importante operazione di polizia ha avuto luogo recentemente, mirata alla lotta contro la criminalità giovanile. Questo intervento ha coinvolto un vasto schieramento di forze dell’ordine in tutto il paese, con risultati significativi nella prevenzione e nel controllo di attività illecite.
31 ottobre 2024 | 08.34
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Operazione di polizia contro la criminalità giovanile
Un’operazione estesa ha visto la partecipazione di 800 militari in 30 province italiane, coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. Questa iniziativa ha permesso di controllare oltre 8.600 persone e monitorare le piattaforme social, portando all’arresto di 37 individui, di cui 5 minorenni, e alla denuncia di 51 persone, tra cui 17 minorenni, accusate di ricettazione, possesso di armi e spaccio di sostanze stupefacenti.
Sequestri effettuati nell’operazione
Durante questa vasta operazione, sono state sequestrate 13 pistole, 15 coltelli e circa mille dosi di droga, come comunicato da Vincenzo Nicolì, direttore dello Sco della Polizia. Sono stati controllati 8.600 individui, inclusi 2.500 minorenni. Hanno inoltre avuto luogo 161 sanzioni amministrative, principalmente per uso di droga e somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
Il monitoraggio ha interessato anche i luoghi di ritrovo frequenti da parte di giovani coinvolti in attività illecite e diverse pagine social. Circa 700 account sono stati segnalati per incitare alla violenza e per l’uso indebito di armi. Dopo questa prima fase, 200 profili sono stati inoltrati alle autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento. Sono stati avviati anche diversi procedimenti per adottare misure di prevenzione tra cui divieti di accesso a specifiche aree urbane.
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