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30 ottobre 2024 | 13.04
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La sostenibilità e la semplificazione nei porti rappresentano argomenti fondamentali per il futuro dell’industria marittima e della logistica. Questi temi sono al centro delle strategie programmatiche delineate dal comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto, Guardia Costiera, l’ammiraglio Nicola Carlone, durante l’assemblea pubblica di Confitarma, tenutasi a Napoli, focalizzata su ‘la nave del futuro’.
Carlone ha dichiarato: “Da Napoli illustreremo i processi che intendiamo implementare per supportare l’armamento con nuovi carburanti, puntando a snellire i processi di interazione tra nave, porto e tutti gli attori coinvolti, compresa la logistica. Essere competitivi non dipende solo dalla favorevole posizione geografica nel Mediterraneo.”
In merito alla decarbonizzazione, ha sottolineato che questa è una componente essenziale per i porti e il futuro degli armatori, i quali devono investire nelle navi innovative e in tecnologie eco-sostenibili, come il metano liquido e l’idrogeno. “La transizione verso un trasporto a basse emissioni è cruciale non solo per la tutela dell’ambiente, ma anche per garantire la competitività e l’adeguamento alle normative future”, ha concluso l’ammiraglio. È quindi fondamentale preparare i nostri porti a gestire questi nuovi prodotti e la sfida riguarda anch’essa l’armamento, che deve essere propenso a investire nel futuro della nautica.
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