L’attrice Teri Garr, celebre per le sue interpretazioni in film iconici come Frankenstein Junior e Tootsie, è deceduta all’età di 79 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi multipla, malattia di cui era stata diagnosticata negli anni ’90. La sua carriera, costellata di successi, è stata segnata anche da sfide personali che hanno influenzato profondamente la sua vita e il suo lavoro.
la morte di teri garr
Il 29 ottobre 2024, Teri Garr è deceduta a Los Angeles, come confermato da fonti vicine alla sua famiglia. L’attrice è morta circondata dall’affetto dei suoi cari dopo una lunga lotta contro la sclerosi multipla, una malattia neurodegenerativa diagnosticata alla fine degli anni ’90. I primi segnali della malattia si erano manifestati durante le riprese di pellicole come One From The Heart e Tootsie. Nel 2002, Garr ha reso pubblica la sua condizione in un libro di memorie, raccontando la complessità della malattia e le difficoltà incontrate prima della diagnosi corretta, contribuendo così ad aumentare la consapevolezza e a offrire supporto a chi vive esperienze simili.
il successo prima della malattia
Teri Garr nacque nel 1944 a Lakewood, Colorado, e avviò la sua carriera come ballerina, partecipando a film con il famoso Elvis Presley. Il suo grande successo arrivò con il film La Conversazione diretto da Francis Ford Coppola. La sua interpretazione nel ruolo di Inga in Frankenstein Junior di Mel Brooks la rese molto popolare. Nel 1983, Garr ottenne una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista grazie alla sua performance in Tootsie, un film che rappresentò un punto di svolta nella sua carriera.
Il pubblico la ricorda anche per il suo ruolo come madre di Phoebe Buffay nella nota serie TV Friends, contribuendo così ad amplificare la sua notorietà. Dopo la diagnosi di sclerosi multipla nel 1999 e a seguito di un aneurisma nel 2006, Garr decise di allontanarsi gradualmente dal mondo cinematografico, ritirandosi definitivamente nel 2011. Nonostante le sue battaglie personali, ha continuato a rivestire un ruolo importante come ambasciatrice per la National Multiple Sclerosis Society, aiutando a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alla patologia. La vita e la carriera di Teri Garr rimarranno un esempio di resilienza e determinazione.