tristezza per la scomparsa di veronica gallina
La notizia del decesso di Veronica Gallina, avvenuto mercoledì scorso a soli 32 anni, ha generato una profonda tristeza tra familiari e amici. La giovane architetta è stata sconfitta da un tumore che non le ha dato il tempo di combattere e che lascia un vuoto incolmabile nella vita di chi le voleva bene.
la formazione e la carriera di veronica gallina
Nata a Salvarosa di Castelfranco Veneto, Veronica ha dedicato la sua vita allo sviluppo di una carriera brillante. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Giorgione di Castelfranco, si è laureata con lode in Architettura all’Università Iuav di Venezia nel 2014. Nel 2016 ha completato un Master, ottenendo nuovamente la lode e dimostrando la sua ambizione e voglia di migliorarsi continuamente.
esperienze professionali significative
Durante il suo percorso formativo, Veronica ha trascorso un semestre di studi a Oslo, esperienza che ha arricchito la sua crescita professionale. Nel 2018, ha ottenuto l’iscrizione all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Treviso, e da oltre sette anni era parte dello studio Gherardi Architetti di Castelfranco, dove era altamente rispettata per la sua dedizione. In precedenza, ha collaborato anche con il rinomato studio Paul de Ruiter Architects ad Amsterdam e con Studio32 di Castelfranco, partecipando a diversi progetti di spessore.
ricordi di una professionista ammirata
Il sindaco di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon, ha espresso il proprio dolore per la perdita, sottolineando come notizie di questo tipo lascino una tristezza profonda e offrendo le più sentite condoglianze alla famiglia e ai cari di Veronica.
il cordoglio e i funerali
Veronica lascia un grande vuoto nel cuore della madre Giovanna, del padre Ivano, del fratello Gianmarco e del fidanzato Enrico. Numerosi amici e colleghi le sono stati accanto durante la sua breve malattia. Le esequie avranno luogo sabato 26 ottobre alle 10:30 nel Duomo di Castelfranco, con partenza del corteo dall’ospedale. Dopo il rito funebre, si procederà alla cremazione e eventuali offerte saranno devolute allo IOV, l’Istituto Oncologico Veneto che ha fornito supporto a Veronica fino all’ultimo.
