La Convention dei consulenti del lavoro, che si svolge a Bologna, ha avuto inizio con un intervento significativo del presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca. Durante la seconda giornata dell’evento, il presupposto centrale è la riflessione su come la transizione tecnologica possa stimolare politiche attive più incisive sul mercato del lavoro.
25 ottobre 2024 | 15.02
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De Luca ha affermato: “È cruciale comprendere come la tecnologia possa facilitare la creazione di valore e opportunità nel mondo del lavoro, in particolare per promuovere il lavoro femminile”. Inoltre, ha indicato con soddisfazione l’ampia partecipazione degli iscritti, inclusi molti dirigenti della Romagna collegati a distanza a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
“Dopo oltre vent’anni dalla legge Biagi, è riaffermato un principio fondamentale: non può esistere un diritto senza un dovere. I nostri padri costituenti lo hanno sancito nell’articolo 4 della Costituzione. Oggi è evidente che la norma di riferimento ha dato vita a un sistema lavoristico che supporta i principi di adattabilità e occupabilità“. Concludendo, De Luca ha sottolineato che la ricerca di un lavoro è un dovere, mentre avere un lavoro è un diritto.
