Raid Turchi in Iraq e Siria: Risposta Devastante all’Attentato di Ankara con 32 Obiettivi PKK Distrutti

Raid turchi nel nord dell’Iraq e in Siria

In seguito a un attacco avvenuto ieri nei pressi di Ankara, la Turchia ha riportato che nella scorsa notte sono stati condotti raid aerei che hanno colpito obiettivi associati al Pkk. Il ministero della Difesa ha comunicato che sono stati “colpiti e distrutti 32 obiettivi appartenenti ai terroristi”.

Conseguenze per la popolazione civile

Secondo le informazioni fornite dalle Forze democratiche siriane (Fds), le quali sono a guida curda e ricevono supporto dagli Stati Uniti, sono stati registrati almeno 12 civili uccisi e 25 feriti a causa di questi attacchi. Tra le vittime ci sarebbero anche due minori.

Attacco a Ankara

Questi raid aerei seguono un attacco che ha avuto luogo nei pressi della capitale turca, che ha provocato almeno cinque morti e 22 feriti all’ingresso della sede delle Turkish Aerospace Industries. Sebbene l’attacco non sia stato rivendicato, il governo turco ha attribuito la responsabilità al Partito curdo dei lavoratori.

Riflessi sulla sicurezza regionale

La situazione nella regione rimane grave, con attacchi che continuano a susseguirsi e che coinvolgono sia gli obiettivi militari che quelli civili. L’intensificarsi delle operazioni militari da parte della Turchia nel nord dell’Iraq e in Siria solleva interrogativi sulla stabilità e sulla sicurezza della popolazione locale.

Principali eventi e attori coinvolti

  • Ministero della Difesa turco
  • Forze democratiche siriane (Fds)
  • Partito curdo dei lavoratori (Pkk)
  • Turkish Aerospace Industries