dramma familiare a nova milanese: la morte di giovanna chinnici
Un episodio tragico ha colpito la comunità di Nova Milanese nella giornata di mercoledì 23 ottobre. Giovanna Chinnici, di 63 anni, ha perso la vita a causa di un’aggressione da parte di suo cognato, Giuseppe Caputo, nel tentativo di proteggere sua figlia di 28 anni durante una litigata che ha preso una piega inaspettata.
il contesto dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, il dramma si è consumato all’interno di un condominio situato in via Magellano, a Nova Milanese, dove viveva l’intera famiglia. Giovanna e sua figlia stavano per uscire dal portone principale quando si sono trovate di fronte a Giuseppe Caputo, con il quale è iniziata una discussione animata relativa a un parcheggio.
l’episodio violento
Durante la lite, Giuseppe Caputo ha estratto un coltello posando il primo colpo sulla nipote. Reagendo prontamente, Giovanna si è messa tra l’aggressore e sua figlia nel tentativo di difenderla. Purtroppo, l’uomo ha colpito anche lei, infliggendole una seria ferita al petto.
le conseguenze dell’aggressione
Le grida di aiuto hanno attirato l’attenzione dei vicini e dei membri della famiglia, che hanno immediatamente contattato i servizi sanitari. Nonostante il pronto intervento dei medici, Giovanna è stata trasferita d’urgenza all’ospedale di Desio, ma ha purtroppo perso la vita poche ore dopo l’arrivo.
arresto dell’aggressore
Le forze dell’ordine, giunte rapidamente sul luogo dell’incidente, hanno provveduto all’arresto di Giuseppe Caputo per l’omicidio della cognata. Durante le indagini, gli agenti hanno rinvenuto il coltello utilizzato per l’aggressione, a conferma della violenza dell’episodio.
- Giovanna Chinnici – Vittima
- Giuseppe Caputo – Aggressore
- Figlia di Giovanna – Ferita
Le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti i dettagli di questo drammatico evento, e nuovi sviluppi potrebbero emergere nel prossime giorni.