Rimozione di Roman Hladkyi dalla guida delle Usf
Le ultime notizie riportate dai media ucraini segnalano la rimozione di Roman Hladkyi, ex capo di Stato Maggiore delle ‘Unmanned Systems Forces’ (Usf), avvenuta soltanto due mesi dopo la sua nomina. Al suo posto è stato designato il colonnello Oleksii Halabuda, il quale in precedenza ha ricoperto il ruolo di comandante della 28esima Brigata meccanizzata delle Forze Armate ucraine.
Motivati dalla necessità di migliorare
La decisione di allontanare Hladkyi è stata resa nota dalla Ukrainska Pravda e supportata dal ‘Kyiv Independent’, il quale ha esposto il contesto di questo provvedimento. Hladkyi era stato scelto per il nuovo incarico dopo essere stato licenziato dalla Marina a causa di uno scandalo risalente a sei anni fa. Le fonti ministeriali hanno dichiarato che un’inchiesta condotta dal Servizio di sicurezza dell’Ucraina ha reso chiaro che la sua permanenza non era più sostenibile. La rimozione è stata confermata come una misura necessaria, adottata dopo un’attenta analisi e controlli approfonditi con l’intento di rafforzare l’efficacia operativa dell’unità.
Chi è Oleksii Halabuda
Oleksii Halabuda, ora a capo delle Usf, ha una carriera militare di rilevanza, avendo guidato una delle brigate più importanti del paese. La sua nomina è vista come una mossa strategica per garantire una leadership più stabile e competente nel settore delle tecnologie senza pilota.
Conclusione e riflessioni future
La transizione dalla guida di Hladkyi a Halabuda rappresenta un cambiamento significativo all’interno della struttura militare ucraina, con prospettive di ottimizzazione e potenziamento del ruolo delle forze senza pilota. Questo sviluppo potrebbe avere un impatto notevole sulle future operazioni degli Usf, in un contesto geopolitico particolarmente complesso.
- Roman Hladkyi – ex capo di Stato Maggiore delle Usf
- Oleksii Halabuda – nuovo capo delle Usf
- Comandante della 28esima Brigata meccanizzata
