Scopri Tai: L’Azienda Aerospaziale al Centro dell’Attentato di Ankara

Recenti eventi hanno scosso la Turkish Aerospace Industries (TAI), una delle maggiori aziende aerospaziali nel contesto turco e internazionale. Questo articolo si propone di esaminare l’attacco che ha colpito la compagnia, le sue attività nel settore della difesa e le collaborazioni con potenze straniere.

23 ottobre 2024 | 17.52

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Oggi, TAI è stata vittima di un attacco terroristico nella sua sede a Kahramankazan, provincia di Ankara. Fondata nel 1984, l’azienda è un attore chiave nella progettazione e produzione di diversi prodotti aeronautici e spaziali, oltre a essere coinvolta nella modernizzazione e manutenzione di veicoli aerei. TAI rappresenta una risorsa preziosa per la difesa e l’industria aerospaziale della Turchia.

Aiuta lo Stato nella creazione di tecnologie avanzate per aerei militari, elicotteri, sistemi UAV (aeromobili a pilotaggio remoto) e sistemi spaziali. L’azienda è anche nota per la sua produzione di tecnologia militare, in particolare droni e aerei da combattimento. TAI ha sviluppato diversi droni, come l’Anka, utilizzati in conflitti in Turchia e nelle sue aree di intervento militare, come il nord dell’Iraq e la Siria.

Le collaborazioni con Usa e Nato

TAI ha instaurato collaborazioni con vari paesi, tra cui Stati Uniti e NATO, per progetti di difesa. Prima della sospensione della Turchia dal programma F-35 nel 2019, a causa dell’acquisto del sistema di difesa missilistico russo S-400, TAI contribuiva alla produzione di componenti cruciali per il caccia stealth.

Nonostante l’uscita dalla fase attiva del programma F-35, TAI rimane un fornitore qualificato per importanti componenti, distinti per la qualità e la specializzazione. Come membro dell’Alleanza Atlantica, l’azienda collabora con i paesi della NATO per iniziative di difesa comune, impiegando gli aerei e sistemi UAV nelle operazioni di sorveglianza e mantenimento della pace.