Il disegno di legge di Bilancio per il 2025 è stato presentato in Parlamento, ricevendo l’approvazione dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo testo, che riunisce un totale di 144 articoli, affronta diverse tematiche, dalla fiscalità alle pensioni, dal settore turistico alla crisi idrica, per arrivare alle detrazioni fiscali.
Secondo il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, c’è la speranza di concludere l’iter legislativo prima della pausa natalizia. Ciriani ha chiarito che sarà necessario un approccio ordinato nelle commissioni e ha esortato la maggioranza a evitare un numero eccessivo di emendamenti.
aumento delle pensioni minime
Con il ddl Bilancio, la pensione minima subirà un incremento, raggiungendo 617,89 euro rispetto ai 614,77 euro precedenti. Tale rivalutazione è una risposta all’andamento dell’inflazione e include una perequazione del 2,2% per il 2025.
novità sulle detrazioni fiscali
La manovra introduce un riordino delle detrazioni fiscali, che include un primo approccio al quoziente familiare per i nuclei con un reddito superiore a 75.000 euro. I soggetti con reddito eccessivo potranno beneficiare di detrazioni su determinati oneri, fino a un importo base di 14.000 euro.
introduzione del bonus bebè
Il bonus bebè sarà disponibile per i prossimi due anni, con un importo una tantum di 1.000 euro per ogni nuovo nato o adottato, a favore delle famiglie con un Isee non superiore a 40.000 euro annui. L’approvazione di questa misura è programmata con un costo di 330 milioni di euro nel 2025 e 360 milioni negli anni successivi.
tassa sulle operazioni in bitcoin
La manovra prevede un inasprimento fiscale per il Bitcoin e altre criptovalute, applicando un’imposta sostitutiva del 42% sulle plusvalenze. Inoltre, non ci sarà più un tetto sui ricavi per le imprese soggette a tassazione su servizi digitali.
