Pinocchio e L’Autismo: Un Viaggio di Superamento Secondo il Neuropsichiatra Guidi


Il viaggio di Pinocchio: aleggia tra realtà e fantasia

“Per il neuropsichiatra Pinocchio rappresenta il bambino in lotta con l’autismo. Il personaggio, ambientato nelle prime fasi della sua vita, si ritrova ad affrontare le insidie del gatto e della volpe, oltre a numerose tentazioni, ma vive anche attimi di riscatto. Il ventre della balena, simbolizzato nella favola, diventa il suo ‘utero’, e al termine del suo cammino, Pinocchio si trasforma in un bambino reale. Ciò che acquista comporta inevitabilmente delle perdite. In questo contesto, si potrebbe affermare che l’assunzione di sembianze umane comporti per Pinocchio una perdita di qualcosa di insostituibile. L’allegria e la libertà di sbagliare, aspetti sempre più negati ai bambini, rappresentano una parte fondamentale di questa riflessione”. Queste parole sono state pronunciate dal senatore Antonio Guidi (FdI), membro della Commissione Affari Sociali-Sanità del Senato, in occasione dello spettacolo “Pinocchio: una favola alla rovescia”, a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, in programma questa sera al Teatro Parioli Costanzo di Roma.

L’evento è frutto di un’idea del senatore Guidi, neuropsichiatra e già ministro della Famiglia, e viene realizzato grazie al contributo non condizionato di Lundbeck Italia. L’iniziativa gode del patrocinio di Senato, Ministero della Salute, Iss, CNG – Consiglio Nazionale Giovani e Tor Vergata.