L’integrazione sociale all’interno del contesto universitario è un tema di crescente importanza, che viene affrontato attraverso iniziative mirate e collaborazioni con il territorio. La Università di Roma Tor Vergata si distingue in questo ambito per l’approccio innovativo e inclusivo.
23 ottobre 2024 | 09.13
LETTURA: 1 minuti
“L’università costituisce un centro di cultura non solo nel campo della didattica e della scienza, ma si impegna anche ad aprirsi alla società per favorire l’inclusione sociale. Ciò avviene attraverso iniziative comuni con il territorio e progetti di inclusione in settori ancora da esplorare. Da anni la nostra istituzione collabora con il Teatro Patologico su temi riguardanti la salute mentale e ha creato un apposito Prorettore per l’integrazione sociale.” Queste sono le dichiarazioni rilasciate da Nathan Levialdi Ghiron, Rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, durante la presentazione dello spettacolo “Pinocchio: una favola alla rovescia”, messo in scena dalla Compagnia del Teatro Patologico al Teatro Parioli di Roma. L’evento è stato realizzato grazie al contributo di Lundbeck Italia, con il patrocinio di varie istituzioni tra cui il Senato e il Ministero della Salute.
“Le prossime iniziative saranno orientate a potenziare ulteriormente l’inclusione anche per i giovani provenienti dall’estero, che affrontano notevoli difficoltà nell’integrarsi nel nostro contesto sociale, non solo in ambito universitario. A tal fine, proponiamo dei corsi specifici per facilitare l’adattamento di queste persone all’interno della nostra università,” ha concluso il Rettore.
