I colori del riposo secondo la scienza
Il cambiamento dell’ora legale in ora solare, previsto nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, può influenzare il ritmo sonno-veglia. La scelta della luce, come indicato da esperti nel settore, gioca un ruolo cruciale nel mitigare gli effetti di questo passaggio stagionale. In particolare, è fondamentale trattare il tema dell’illuminazione nelle camere da letto, dove l’illuminazione blu, emessa principalmente da dispositivi elettronici e lampade a LED, risulta dannosa.
Impatto della luce blu sul sonno
La luce blu è notoriamente in grado di inibire la produzione di melatonina, l’ormone del sonno. Secondo gli specialisti, in camera da letto non si dovrebbero utilizzare fonti luminose di questo tipo, poiché possono compromettere la qualità del riposo e allungare i tempi per addormentarsi. Per contrastare i problemi associati alla luce blu, gli esperti consigliano di optare per tonalità più calde.
Le tonalità più consigliate
Le luci arancioni e gialle sono identificate come quelle più adatte per favorire un sonno riposante. In particolare, gli esperti indicano che le tonalità di rosso, giallo e arancione hanno un impatto minimo sul ritmo circadiano, risultando ideali da utilizzare durante la notte. Ricerca scientifica suggerisce che l’utilizzo di luci rosse può non solo migliorare la qualità del sonno, ma anche incrementare i livelli di melatonina nel sangue.
Conseguenze dell’esposizione alla luce blu
Diversi studi dimostrano che l’esposizione prolungata alla luce blu, specialmente prima di andare a dormire, può portare a una diminuzione della durata media del sonno e della sua qualità. In particolare, un importante studio ha evidenziato che l’uso di dispositivi elettronici prima di coricarsi porta a un abbattimento dei livelli di melatonina e a un’interruzione del ritmo circadiano. Questo porta a una difficoltà maggiore nel riuscire ad addormentarsi, peggiorando la qualità del sonno complessiva.
Tempi di addormentamento e produzione di melatonina
La luce verde, col suo effetto soppressivo sulla melatonina, si colloca all’estremo opposto delle tonalità consigliate. Gli esperti avvertono che è importante utilizzare la giusta illuminazione in base al momento della giornata, fondamentale per il benessere umano.
Conclusioni sull’illuminazione per il sonno
La consapevolezza riguardo alla scelta dei colori per l’illuminazione è vitale nel promuovere un sonno sano. Le tonalità giuste possono non solo favorire un riposo ristoratore, ma anche contribuire a mantenere un corretto equilibrio nel ciclo sonno-veglia.
- Luigi Ferini Strambi – Professore di neurologia
- Brigham and Women’s Hospital di Boston – Centro di ricerca
- Istituto cinese di scienza dello sport – Istituto di ricerca
