Vip condivide il percorso di lotta contro il tumore: terapia ormonale e prossimi passi

aggiornamenti sulla salute di sabrina salerno

Recentemente, la notizia della salute di Sabrina Salerno ha lasciato molti fan e telespettatori senza parole, data la sua importanza nel panorama dello spettacolo. La ballerina, cantante e presentatrice ha finalmente condiviso dettagli sul suo attuale stato di salute, dopo una delicata operazione avvenuta a Treviso il 18 settembre, per un tumore al seno.

il percorso terapeutico

In un recente post su Instagram, Sabrina Salerno ha rivelato che ha già iniziato la terapia ormonale e che a dicembre intraprenderà la radioterapia. “Ottobre è stato un mese lungo e carico di tensione”, ha dichiarato la showgirl, evidenziando le sfide legate alla sua condizione e alla necessità di tenere sotto controllo la salute.

impegni professionali e vitalità

Nonostante le difficoltà legate alla malattia, Sabrina Salerno, 56 anni, non si ferma. A partire dal 31 ottobre, è prevista per lei una serie di 21 concerti in Francia. La artista ha manifestato un forte desiderio di tornare a esibirsi e proseguire con la sua carriera, affermando: “Non vedo l’ora di tornare sul palco”.

una nuova visione della vita

Oggi vedo la vita con occhi completamente diversi, anche se all’inizio tutto sembrava un incubo. Col tempo ho capito che questo cambiamento può essere un’opportunità di trasformazione personale molto profonda.

La scoperta del tumore ha comportato una riflessione profonda per Sabrina Salerno, che ha trovato nuove consapevolezze durante questo difficile periodo. “Ora sorrido molto di più, anche a persone che non conosco”, ha aggiunto, indicando un cambiamento significativo nella sua percezione della vita.

sostegno e vicinanza

Nel suo percorso, la showgirl ha espresso un certo rammarico per delusioni da parte di alcune persone, evidenziando però il supporto ricevuto dal marito, dal figlio e da amiche strette, che descrive come il “sostegno quotidiano” e la sua “più grande fortuna”. Sabrina ha rivolto un abbraccio di solidarietà a tutte le persone, uomini e donne, che stanno affrontando percorsi simili o più difficili, dimostrando una grande sensibilità verso il tema della malattia.