la cena per i negoziati tra russia e germania
Un incontro di rilievo si svolgerà questa sera a Baku, dove un gruppo di politici influenti russi e tedeschi parteciperà a una cena in un hotel esclusivo. Il giorno successivo, si terranno discussioni denominate “negoziati” sulla cooperazione bilaterale, secondo quanto riportato dai media tedeschi. Questo incontro è preceduto da una riunione che, secondo l’emittente Ard, potrebbe avere ripercussioni significative sulla politica estera di Berlino, ufficialmente volta a isolare la Russia.
contesto attuale tra russia e ucraina
Le dinamiche dell’incontro non possono essere slegate dalla situazione critica del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, così come dalle recenti dichiarazioni del cancelliere Olaf Scholz. Il cancelliere ha evidenziato l’importanza per la Germania di evitare che il conflitto evolve in una guerra tra Russia e NATO. Durante la giornata di sabato, Scholz ha ribadito la sua contrarietà all’invio di armi a lungo raggio a Kiev, come i missili Taurus, affermando: “Non considero questa una fornitura appropriata, e così rimarranno le cose”. Ha anche confermato il rifiuto del suo governo a un rapido invito per l’adesione dell’Ucraina alla NATO, un altro punto sollevato nel Piano di Zelensky per porre fine alle ostilità entro il prossimo anno.
l’incontro segreto e i partecipanti
Il settimanale ‘Zeit’ ha riportato che l’incontro “segreto” fa parte del ‘Dialogo di San Pietroburgo’, iniziativa lanciata nel 2001 dall’allora cancelliere Gerhard Schroeder e dal presidente Vladimir Putin, con l’intento di favorire il dialogo tra le società civili dei due paesi. Sebbene ufficialmente chiuso nel 2021, sembra che rappresentanti di alto rango del Cremlino continuino a trattare con figure influenti tedesche nel contesto di questa iniziativa.
partecipanti all’incontro
Tra i partecipanti previsti figurano varie personalità di rilevo:
- Mathias Platzeck – ex presidente dell’Spd e primo ministro del Brandeburgo
- Ronald Pofalla – ex capo della cancelleria federale (Cdu)
- Martin Hoffmann – ex presidente del ‘Dialogo di San Pietroburgo’
- Tim Guldimann – ex ambasciatore svizzero a Berlino
- Thomas Greminger – ex segretario generale dell’Osce e attuale direttore del Center for Security Policy di Ginevra
In rappresentanza della Russia, i presenti includeranno:
- Viktor Zubkov – ex primo ministro
- Valery Fadeev – presidente del Consiglio presidenziale per i diritti umani
- Mikhail Shvydkoi – rappresentante speciale del presidente russo per la cooperazione culturale con i Paesi stranieri
Nonostante l’elenco, si segnala che nessun partecipante non russo ha confermato ufficialmente la propria presenza, con alcune risposte evasive e altre negazioni, come nel caso di Armin Laschet, ex presidente della Cdu.
