salvataggio in mare a bari
Un grave episodio è avvenuto a Bari, dove un giovane di 19 anni è stato salvato da un pescatore dopo aver trascorso ore in mare con le mani legate. Trovandosi in una situazione critica, il giovane ha rischiato di subire gli effetti dell’ipotermia. Al momento, la Squadra Mobile della Questura di Bari ha avviato un’indagine per approfondire quanto accaduto e per verificare il racconto fornito dalla vittima, il quale ha affermato di essere stato vittima di una baby gang.
particolari del salvataggio
Durante il salvataggio, il pescatore ha notato la presenza del giovane in acqua e ha immediatamente lanciato l’allerta, portandolo in salvo. Questo episodio evidenzia il coraggio e la reattività del pescatore, che ha svolto un’azione decisiva in un momento critico.
indagini in corso
Le autorità stanno ora cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato il giovane in una situazione così disperata. La testimonianza del ragazzo sarà fondamentale per comprendere gli aspetti di questa vicenda e la dinamica con cui è approdato in mare. Gli investigatori si concentrano sulla verifica dei dettagli forniti dalla vittima e sull’identificazione di eventuali responsabili.
rischi legati all’ipotermia
Il rischio di ipotermia in situazioni come queste è elevato, specialmente se gli individui rimangono in acqua per un periodo prolungato. Essa può manifestarsi con i seguenti sintomi:
- brividi intensi
- intorpidimento
- disorientamento
- fatica estrema
- perdita di conoscenza in casi gravi
Il giovane, fortunatamente, è stato salvato prima che i sintomi peggiorassero, ma l’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza e le condizioni a cui possono essere esposti i giovani nei contesti urbani.
