Recentemente, alcuni migranti sono stati trasportati dalla nave della Marina Militare Libra verso l’Albania. In particolare, quattro dei sedici migranti a bordo stanno facendo rientro in Italia. Questi includono due minori e due individui vulnerabili che non hanno superato i controlli effettuati presso l’hotspot di Schengjin. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha posto l’accento sull’importanza e sull’efficacia dell’intesa tra Italia e Albania in questo contesto.
Dettagli sulla situazione dei migranti
Attualmente, nei centri in Albania possono essere trasferiti solo maschi adulti non vulnerabili provenienti da paesi considerati sicuri. I quattro migranti che rientrano sul pattugliatore della Marina Militare sono destinati a sbarcheranno a Brindisi.
Commenti di Antonio Tajani
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha fornito un aggiornamento sulla situazione, sottolineando che il documento del Ppe in fase di approvazione fa riferimento all’accordo tra Italia e Albania, evidenziando la sua approvazione da parte del ministro degli Esteri dei Paesi Bassi. ha dichiarato che l’avvio della pratica è una iniziativa innovativa che suscita grande interesse. Riguardo al fatto che quattro delle sedici persone siano state rimandate in Italia, Tajani ha osservato che “il primo giorno” di attuazione è studiato per valutare chi deve essere trasferito nei centri albanesi.
Membri e protagonisti coinvolti
Nel corso di questo progetto, diversi attori stanno collaborando. Di seguito un elenco di alcune delle figure principali coinvolte in questa operazione:
- Antonio Tajani – Vicepremier e ministro degli Esteri
- Marina Militare
- Autorità albanesi
- Ministero degli Esteri dei Paesi Bassi
