Nel contesto della decarbonizzazione dei consumi residenziali, emerge un’indagine significativa condotta da BIP Consulting, commissionata da diverse associazioni del settore energetico.
16 ottobre 2024 | 16.17
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risultati chiave dello studio
Lo studio, intitolato “Decarbonizzazione dei consumi termici residenziali”, sottolinea come le caldaie a condensazione rappresentino la soluzione più efficace per raggiungere una maggiore sostenibilità energetica. Tale tecnologia può essere potenziata mediante l’uso crescente di biometano, bio GPL, e gas verdi, risultando vantaggiosa rispetto alle caratteristiche delle abitazioni italiane.
contesto residenziale italiano
Gran parte del patrimonio immobiliare italiano è datato, con oltre il 70% degli edifici costruiti prima degli anni ’80. Inoltre, circa il 50% degli immobili appartiene alle ultime classi energetiche, F e G, e si trova in aree climaticamente fredde. Anche molti degli edifici storici rientrano in queste categorie.
spese e reddito delle famiglie
Il costo necessario per rispettare gli obiettivi di efficienza energetica è stimato tra 160 e 480 miliardi di euro, gravando sui cittadini. Il 70% delle famiglie italiane presenta un reddito medio netto inferiore a 40 mila euro l’anno, rendendo difficile l’acquisto di tecnologie moderne come le pompe di calore elettriche, che richiedono circa 10 mila euro di investimento iniziale.
ostacoli all’adozione delle nuove tecnologie
È emerso che l’Italia affronta diverse sfide nell’installazione delle pompe di calore elettriche, tra cui i costi elevati, le limitazioni strutturali degli edifici e una scarsa predisposizione culturale verso l’efficientamento energetico. Solo una piccola parte delle abitazioni in classe F e G potrebbe essere adeguata a ospitare pompe di calore, una volta considerati anche i vincoli economici.
approccio tecnologico neutrale
Per soddisfare gli obiettivi della Direttiva UE Case Green (EPBD) è fondamentale adottare un approccio neutralesul piano tecnologico, offrendo ai cittadini opzioni sostenibili e diversificate. La tecnologia elettrica non è l’unica soluzione praticabile, considerata la varietà delle esigenze residenziali.
soluzioni suggerite dallo studio
Il rapporto analizza diversi metodi per la decarbonizzazione, evidenziando la sostituzione delle caldaie tradizionali con caldaie a condensazione come una strategia economica e praticabile. È stata confermata la caldaia a gas come la scelta più vantaggiosa per i consumatori, mentre le pompe di calore risultano meno competitive per via di costi iniziali elevati e del prezzo dell’energia elettrica.
partecipanti all’evento di presentazione
La conferenza di presentazione ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali di rilievo, tra cui:
- Alberto Gusmeroli, Presidente Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati
- Silvia Fregolent, Commissione Ambiente del Senato della Repubblica
- Massimo Milani, Commissione Ambiente della Camera dei Deputati
- Vinicio Peluffo, Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati
- Luca Squeri, Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati
- Gianpiero Zinzi, Commissione Ambiente della Camera dei Deputati
- Andrea Maria Felici, Direttore Generale della Direzione Domanda ed Efficienza Energetica Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Franco Cotana, Amministratore Delegato RSE
La conferenza è stata moderata dal giornalista di Radio 24 Sebastiano Barisoni.
