Urso sul Simulation Center del Campus Bio-Medico: Innovazione e Futuro in Sanità

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente sottolineato il proprio impegno nella promozione delle tecnologie abilitanti tramite l’inaugurazione del Simulation Center presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma. Quest’iniziativa rappresenta un passo significativo verso la formazione degli operatori del futuro e stimola la collaborazione tra start-up italiane e piccole e medie imprese, creando un ambiente fertile per l’innovazione.

15 ottobre 2024 | 14.18

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Il ministro Adolfo Urso ha evidenziato l’importanza di centri come il Simulation Center per il progresso della didattica e della formazione professionale. In occasione dell’apertura, ha esplicato gli sforzi intrapresi nel recente vertice ministeriale dei G7, dove è stata decisa l’istituzione, nel 2025 a Roma, di un hub dedicato allo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel continente africano. Urso ha chiarito che l’Italia desidera giocare un ruolo primario in questo ambito, dimostrando le proprie capacità nell’ambito della tecnologia e dell’innovazione.

Innovazione e Ricerche nel Settore Farmaceutico

Urso ha anche rimarcato come il Made in Italy sia un settore all’avanguardia nella ricerca scientifica, evidenziando la crescente voce delle esportazioni farmaceutiche. Sono stati registrati investimenti considerevoli da parte di multinazionali nel campo delle biotecnologie, indicando un ecosistema propizio per il miglioramento delle condizioni di vita.

Investimenti nel Settore della Microelettronica

Nel primo semestre dell’anno, l’Italia ha visto investimenti superiori ai 9 miliardi di euro nel settore della microelettronica, focalizzandosi su chip e semiconduttori, elementi centrali per le tecnologie green e digitali. Questi sviluppi non discriminano tra Nord e Sud, con investimenti significativi sia a Catania, nell’Etna Valley, sia a Novara, in Piemonte.

In conclusione, il ministro ha sottolineato che il futuro appartiene a tutto il Paese, implicando la necessità di un impegno collettivo nell’abbracciare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.