Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha annunciato sviluppi significativi riguardo alla realizzazione di un impianto di termovalorizzazione nella capitale. L’obiettivo principale è quello di avviare il cantiere nel primo trimestre del 2025 e di iniziare il trattamento dei primi rifiuti entro l’estate del 2027.
Gualtieri ha evidenziato come il ritardo di Roma nel dotarsi di un impianto di termovalorizzazione abbia comportato costi notevoli per la città. Ha sottolineato che il progetto attuale mira a realizzare un impianto tra i più avanzati al mondo.
Il nuovo termovalorizzatore avrà prestazioni ambientali che superano gli ultimi Best Available Techniques (Bat), con parametri europei rigorosi. Infatti, mentre gli standard attuali prevedono emissioni di polveri comprese tra 2 e 5 milligrammi per metro cubo, l’impianto romano punta a mantenere le emissioni sotto 1 milligrammo.
Il sito scelto per la costruzione dell’impianto a Santa Palomba è stato deciso in base a diversi fattori, tra cui l’essere un’area industriale e la presenza di snodi ferroviari dedicati al trasporto merci. Inoltre, il sindaco ha garantito che non ci saranno camion sull’Ardeatina per il trasporto dei rifiuti al nuovo impianto.
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