La tragedia che ha colpito la comunità di Rozzano ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei familiari di Manuel Mastrapasqua, giovane magazziniere di 31 anni, vittima di un agguato mortale durante una rapina. Le parole dei suoi cari testimoniano un dolore profondo e l’imminente impotenza di fronte all’ingiustizia subita.
Il dramma della famiglia Mastrapasqua
Il dolore dei famigliari è espresso in maniera cruenta attraverso le dichiarazioni della sorella Marika, che ha sottolineato: “L’ergastolo lo paghiamo noi a vita, non lui”. Questo riflette la devastazione emotiva che ha colpito i suoi cari, privati di un individuo amato e rispettato.
La confessione del colpevole
La famiglia manifesta un’irrefrenabile rabbia nei confronti del killer, Daniele Rezza, di solo 19 anni. Questo sentimento è accentuato dal presunto tentativo di fuga del giovane, creando un clima di tensione e confusione. La madre, Angela, ha condannato, ritenendo che il padre di Rezza avrebbe dovuto consegnarlo alle autorità piuttosto che favorire la sua fuga. Ha denunciato anche che il genitore ha cercato di “aiutarlo a scappare” e si è preso cura di “lavare i pantaloni indossati la notte dell’omicidio”.
La figura di Manuel Mastrapasqua
La madre ha descritto suo figlio come una persona integerrima, dicendo: “Manuel con Rozzano non ha mai avuto niente a che fare, non conosce nessuno”. Le parole di Marika confermano questa descrizione, definendolo “una persona sempre positiva, tranquillissima e riservata”. Anche il parere di un’amica, barista del locale dove Manuel si recava per la colazione, arricchisce il ritratto di un giovane privo di comportamenti problematici, definendolo parte di un gruppo composto da “tutti bravi ragazzi, semplici”.
Comunità unita nel dolore
La città di Rozzano ha risposto con una forte manifestazione di dolore per la perdita di Manuel. Una fiaccolata ha visto la partecipazione di circa 400 persone tra amici, parenti e cittadini, tutti uniti per rendere omaggio alla giovane vittima. Il corteo, guidato dai familiari, ha raggiunto l’abitazione della famiglia di Mastrapasqua. Durante questa occasione, i partecipanti hanno intonato slogan come “Giustizia per Manuel” e “Vergogna”.
La vicinanza delle istituzioni
Il sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti, ha partecipato attivamente, esprimendo solidarietà alla famiglia e lodando il lavoro delle forze dell’ordine, in particolare dei carabinieri. Ha annunciato, inoltre, che verrà indetto il lutto cittadino in occasione dei funerali di Manuel.
Iniziative in onore di Manuel
In memoria del 31enne è stata lanciata una raccolta fondi per sostenere le spese funerarie e offrire supporto alla famiglia, segnando un gesto di solidarietà da parte della comunità.