Matrimonio da Sogno a Palazzo Taverna: Tradizione ed Eleganza per Lavinia e il Principe

Un matrimonio da sogno si è svolto presso il prestigioso Palazzo Taverna, un evento che ha saputo unire tradizione e modernità, esprimendo l’eleganza della nobiltà italiana. La celebrazione tra Lavinia e il Principe Francesco Maria Boncompagni Ludovisi ha offerto un’atmosfera incantevole, arricchita da dettagli raffinati e da un forte richiamo alla cultura e alla storia.

Un matrimonio da fiaba a Palazzo Taverna: tradizione e eleganza per Lavinia e il Principe

cerimonia e banchetto: un trionfo di eleganza

Durante la serata, l’evento è stato curato con grande attenzione da Stefanina Aldobrandini, zia della sposa, responsabile del catering. La maestria dell’accoglienza è stata espressa attraverso una mise en place realizzata minuziosamente da Lavinia, che ha dimostrato la sua abilità nell’organizzazione. Le tavole sono state adornate da una selezione di 500 piatti dipinti a mano, conferendo a ciascun posto un tocco di unicità. Le decorazioni includevano ghirlande di zagare e arancini kumquat, apportando freschezza e vitalità all’ambiente.

Il cortile del Palazzo Taverna è stato ornato da magnifici alberi di agrumi, creando un’atmosfera affascinante che ha richiamato la tradizione italiana. Tovaglie in pizzo e tovaglioli ricamati con le iniziali degli sposi hanno esaltato ulteriormente il senso di raffinatezza. L’esperienza gastronomica è stata ulteriormente valorizzata da un vino selezionato proveniente dalla tenuta di famiglia San Leonardo in Trentino, servito con un’etichetta personalizzata “cuvee du marriage”, dedicata agli sposi.

Piatti prelibati come il riso pilaf con crostacei in salsa cardinale sono stati serviti con grande attenzione, creando un’atmosfera di nobiltà e servizio. Un buffet di dolci, illuminato da luci rosa, ha offerto una varietà di 1000 prelibatezze ispirate alla Sicilia, terra di origine della sposa. La serata si è conclusa con un ballo animato, che ha coinvolto gli invitati fino all’alba.

lavinia e l’eredità aristocratica: una sposa di classe

Lavinia si distingue nel panorama aristocratico per il suo stile semplice e raffinato. Ha ricevuto una formazione iniziale al liceo tedesco, proseguendo gli studi nella moda presso l’Istituto Marangoni di Milano. Nel 2014, ha partecipato al Gran ballo delle debuttanti al Palais de Chaillot di Parigi, indossando un abito firmato Giambattista Valli, diventando l’unica nobildonna italiana presente accanto a Larissa Windisch-Graetz.

La sua costante presenza nei circuiti della moda e degli eventi esclusivi è testimone della sua vocazione artistica e della tradizione familiare. Francesco Maria Boncompagni Ludovisi, suo padre, proviene da una delle più prestigiose linee nobiliari romane, discendendo da una famiglia che annovera papi tra i suoi membri illustri. La nobile famiglia Ludovisi, trasferita da Bologna a Roma nel XVI secolo, è proprietaria del magnifico Casino dell’Aurora, conosciuto per i suoi affreschi di Guercino e per il celebre capolavoro di CaravaggioGiove, Nettuno e Plutone”.

Questa ricchezza di cultura e storia si riflette nella celebrazione del matrimonio, che ha saputo coniugare l’eleganza della tradizione italiana con elementi di innovazione e creatività, trasformando il giorno in un’esperienza magica e indimenticabile.