Coni, Abodi attacca Malagò: Scaduto il Tempo delle Regole?

Il ministro Andrea Abodi esprime chiarimenti riguardo alla sua relazione con Giovanni Malagò, sottolineando che il suo approccio non è di natura personale. Durante un’intervista alla Festa dell’Ottimismo a Firenze, ha dichiarato che l’amicizia non esclude l’applicazione delle regole per tutti.

Discorsi sul Coni

Abodi ha affrontato le questioni relativi alla presidenza del Coni, affermando: “Il tempo di Giovanni Malagò è scaduto? L’ottimismo si costruisce attraverso risultati concreti, non dalla soddisfazione individuale”.

Inchiesta sugli ultras

Il ministro ha anche discusso dell’inchiesta sugli ultras e delle loro relazioni con le società calcistiche, affermando la necessità di passare dal disprezzo all’impegno attivo. Ha messo in dubbio l’idea che sia impossibile prevenire infiltrazioni di criminalità organizzata negli stadi, esprimendo fiducia nella tecnologia come strumento utile. Ha insistito sul fatto che le società devono sentirsi maggiormente responsabilizzate.

Olimpiadi di Parigi 2024

Riguardo alle Olimpiadi di Parigi 2024, Abodi ha osservato che, nonostante l’Italia si presenti come un Paese vincente, vi sono criticità da affrontare. Ha evidenziato che sei scuole su dieci non sono dotate di strutture sportive, con un’alta percentuale di queste al Sud.

Riflessioni sulle vittorie

Abodi ha detto che le tante medaglie olimpiche devono fungere da motivazione per perseguire obiettivi comuni. Ha aggiunto importanza alle testimonianze degli atleti che non riescono a vincere, affermando che la mancanza di un podio non è un fallimento.

Futuro delle Olimpiadi in Italia

Il ministro ha espresso il desiderio che in un futuro non troppo distante anche le Olimpiadi e Paralimpiadi estive possano avere luogo in Italia. Ha menzionato la necessità di infrastrutture sportive che migliorino la qualità della vita e attraggano turisti, con Milano-Cortina come esempio di un buon utilizzo della spesa pubblica.