“Ho 74 anni, non so quanto mi resta…”. Queste sono state le parole di Mauro Corona durante la sua partecipazione al programma Verissimo, condotto da Silvia Toffanin. L’artista ha affrontato, in modo diretto, il suo travagliato rapporto con l’alcool. “Sto cercando di liberarmi dall’alcol. Ci sono riuscito per cinque anni, ma sono ricaduto. Ho poi mantenuto la sobrietà per altri due anni. A volte il problema ritorna, è una vipera che ti morde. Si può sospendere, ma non si esce mai completamente. La responsabilità è soltanto mia, è una scelta personale”, ha dichiarato Corona, attualmente presente nella trasmissione È sempre Cartabianca su Rete4.
Durante la conversazione, l’autore ha espresso il desiderio di trascorrere il resto della propria vita in modo più sereno: “Vorrei viaggiare in discesa, non più in salita”. Riferendosi a Silvia Toffanin, ha sottolineato come la conduzione della trasmissione lo aiuti a mostrarsi più autentico. Ha anche menzionato la conduttrice di Cartabianca, dicendo: “Vorrei che Bianchina potesse estrarre il vero da me… questa confessione è per farla ingelosire”.
riflessioni sulla vita e sul passato
“Le disgrazie mi hanno migliorato”. Mauro Corona ha riflettuto su come le esperienze difficili abbiano influenzato la sua vita. Un tempo desiderava raggiungere il successo attraverso premi letterari, mentre ora accetta la vita per come si presenta. “I miei figli stanno bene? Sì, e questo rappresenta una parvenza di felicità. Vivere significa affrontare e accettare gli inciampi”, ha dichiarato l’artista.
In merito al suo rapporto con il padre, Mauro ha rivelato: “Non voglio emulare lui. Riconosco in me tratti che mi ricordano lui e provo rabbia per questo. Abbiamo cercato vendetta da vivi, ora avrei molte cose da dirgli, ma non è più possibile. Ricordo un momento in cui abbiamo dormito in una grotta con il fuoco acceso e ho visto un uomo vinto, perdente. In quel momento mi sono sentito sconfitto anch’io”.
ospiti e protagonisti della trasmissione
- Mauro Corona
- Silvia Toffanin
- Bianca Berlinguer
