La fiction di qualità non si limita a narrare una storia, ma riesce a rendere i luoghi protagonisti, contribuendo a costruire l’atmosfera e a evocare le emozioni dei personaggi. Un esempio significativo è la serie Storia di una famiglia perbene, un racconto ambientato negli anni ’80 e ’90 che segue le vicende della famiglia De Santis, alle prese con la lotta per la propria sopravvivenza e il riscatto sociale.
Gran parte delle riprese si sono svolte nella suggestiva città di Monopoli, rappresentativa del contesto storico e culturale in cui la trama si sviluppa. Questa scelta non è casuale, poiché Monopoli riesce a incarnare perfettamente le atmosfere dell’epoca e le condizioni di vita del Sud Italia.
monopoli: un tratto distintivo del sud
Monopoli, situata lungo la costa adriatica, è una città pugliese ricca di fascino, nota per il suo antico porto, le chiese in stile barocco e i vicoli caratteristici che si intrecciano nel centro storico. Questa perla della costa conserva l’autenticità di tradizioni, storia e una profonda connessione con il mare.
La decisione di ambientare Storia di una famiglia perbene a Monopoli non è affatto casuale: l’atmosfera degli anni ’80 e ’90 è evidente e rispecchia il mondo in cui vivono i protagonisti. Le costruzioni in pietra bianca, il porto con le barche da pesca e i colori caldi delle stradine offrono un contrasto visivo che simboleggia la coesistenza di povertà e bellezza.
Scene chiave della serie sono state girate in luoghi iconici come Cala Porta Vecchia e nel porto, utilizzando queste ambientazioni per ritrarre l’ambiente di lavoro di Antonio De Santis, pescatore e padre di Maria, uno dei personaggi principali. Un altro luogo di grande impatto visivo è il Borgo Antico, il nucleo vitale della città, dove le riprese evidenziano il contrasto tra le sfide quotidiane e la bellezza del paesaggio.
monopoli e le sue tradizioni popolari
Monopoli si distingue non solo per la sua bellezza scenica, ma anche per la sua forte identità popolare, un aspetto centrale nella narrazione della serie. La vita di Maria e della sua famiglia è strettamente connessa al mare e alla pesca, argomenti che emergono in modo marcato nel racconto. Passeggiando per il porto, è facile percepire la durezza del lavoro e i sacrifici che accompagnano questa professione, temi fondamentali in Storia di una famiglia perbene.
Le tradizioni locali, comprese le festività religiose e le celebrazioni popolari, hanno influenzato diverse scene della fiction. Queste manifestazioni culturali, con processioni e rituali, rappresentano un’eredità culturale che Maria tenta di abbandonare, pur costituendo una parte essenziale della sua identità.
Visibilità significativa ricevuta dalla serie ha portato un pubblico più vasto a scoprire Monopoli, un luogo dal fascino inimitabile che va oltre la fiction. La cittadina vanta spiagge nascoste come Cala Susca e Porto Ghiacciolo, insieme a resti di fortificazioni medievali e chiese barocche, come la Cattedrale di Maria Santissima della Madia, offrendo un’autentica esperienza del Sud Italia, dove storia e natura si intrecciano con armonia.
