La scomparsa di Ann Lauwers
La Sardegna è in lutto per la perdita di Ann Lauwers, un’illustre figura nel panorama del nuoto, deceduta all’età di 59 anni. Ann è venuta a mancare presso l’ospedale di Tempio Pausania durante un intervento chirurgico programmato per la riparazione di una frattura alla tibia, che era stata causata da una caduta con un monopattino.
Un’importante figura per la comunità
La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità di Valledoria, dove Ann risiedeva, e quella di Sassari, dove esercitava come istruttrice di nuoto. Era conosciuta e rispettata per la sua dedizione al nuoto in acque libere, ispirando diverse generazioni di allievi con la sua passione per lo sport.
La triste sequenza degli eventi
La tragedia ha avuto inizio una settimana fa, quando Ann ha subito una caduta accidentale dal monopattino, che ha portato a una frattura scomposta della tibia. Lunedì sera, durante l’operazione per la riduzione della frattura, si è verificato un evento inaspettato e drammatico: si sospetta che sia stata colpita da un’embolia polmonare massiva, che ha causato il suo decesso.
Un impatto drammatico sulla comunità
La perdita di Ann ha lasciato un segno profondo sull’intera isola. Era un esempio di forza e vitalità, e il suo amore per il nuoto e per il mare rimarranno nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta.
Indagini sulla possibile malasanità
La scomparsa di Ann ha sollevato interrogativi che ora saranno oggetto di indagine da parte della magistratura. La Procura di Tempio Pausania ha aperto un’inchiesta per verificare eventuali negligenze. È emerso che Ann era stata dimessa una prima volta, nonostante la gravità della frattura, per poi essere nuovamente ricoverata e operata. La sua morte, avvenuta poco dopo l’intervento, ha sollevato dubbi sull’operato sanitario. Attualmente, non ci sono indagati e sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso.
Una vita dedicata al nuoto
Ann Lauwers non era soltanto un’istruttrice di nuoto, ma una persona il cui legame con il mare era profondo. Durante il periodo estivo, si dedicava all’insegnamento sulle spiagge della Gallura, trasmettendo ai turisti e ai locali la sua passione per le acque libere. Durante l’anno, operava in piscina a Sassari, dove il suo approccio affettuoso ed entusiasta ispirava tutti i suoi allievi.
