L’imprenditore indiano ha lasciato un’impronta significativa nel mondo degli affari.
09 ottobre 2024 | 21.25
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Ratan Tata, l’ex presidente del gruppo Tata, è deceduto all’età di 86 anni a Mumbai, dopo aver combattuto una lunga malattia. La notizia è stata confermata dal colosso indiano. Nato il 28 dicembre 1937, Ratan Tata era il nipote di Jamshedji Tata, il fondatore del gruppo. Dopo aver completato gli studi in architettura presso l’Università di Cornell negli Stati Uniti, ha iniziato la sua carriera all’interno della compagnia nel 1962. Ratan Tata ha ricoperto il ruolo di presidente dell’impero indiano per oltre 20 anni, precisamente dal 1991 al 2012.
Il primo ministro Narendra Modi ha reso omaggio a Ratan Tata tramite un post su ‘X’, descrivendolo come un “imprenditore visionario, un’anima compassionevole e un essere umano straordinario”. Modi ha sottolineato il contributo di Tata, indicando che: “Ha fornito una guida stabile a una delle più antiche e prestigiose case d’affari indiane. Il suo impatto ha superato i confini aziendali, guadagnandosi il rispetto di tanti grazie alla sua umiltà, gentilezza e impegno verso un miglioramento della società”.
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