morte di don guido todeschini, fondatore di telepace
La scomparsa di don Guido Todeschini, immortale figura del panorama religioso italiano e fondatore di Telepace, segna la fine di un’epoca. Don Todeschini, noto per il suo impegno nella comunicazione religiosa, ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione cattolica.
un sacerdote dedicato
Ordinato sacerdote il 2 luglio 1961, don Todeschini ha dedicato la sua vita alla missione evangelica, creando nel 1977 l’emittente televisiva Telepace. Durante il suo cammino sacerdotale, è stato anche un importante punto di riferimento per Pietro Maso, coinvolto in un noto caso di cronaca nera.
percorso formativo e missione
La carriera di don Todeschini è iniziata nei primi anni di sacerdozio come insegnante al Seminario minore di S. Massimo. Contemporaneamente, ha collaborato con la parrocchia di S. Giovanni Evangelista, dove ha ricoperto il ruolo di assistente ai Fanciulli cattolici ed è stato inviato a dirigere i campi scuola estivi presso la Casa Gioiosa, in seguito divenuta la sede di Telepace. Durante il pontificato di Giovanni Paolo II, ha avuto l’opportunità di viaggiare in quasi 140 nazioni, portando così il messaggio evangelico oltre confine.
l’importanza di telepace
Telepace ha rappresentato un canale fondamentale per la diffusione della fede cattolica, grazie ai principi guida di don Todeschini. La sua visione ha contribuito a proporre programmi di alto valore spirituale e culturale, riuscendo a toccare le vite di tanti spettatori.
personaggi e ospiti di telepace
- Don Guido Todeschini
- Pietro Maso