Antigua e Barbuda: Uscita dalla Lista Nera dei Paradisi Fiscali dall’UE

Il Consiglio dell’Unione Europea ha recentemente annunciato la rimozione di Antigua e Barbuda dalla lista delle ‘giurisdizioni non cooperative a fini fiscali’, segnando un passo significativo nelle valutazioni fiscali internazionali.

Consiglio Europeo (Fotogramma/Ipa)
Consiglio Europeo (Fotogramma/Ipa)

08 ottobre 2024 | 14.54

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La decisione del Consiglio Ue afferma che Antigua e Barbuda non è più considerata un paradiso fiscale. Questa modifica si inserisce in un contesto di revisione delle normative fiscali adottate dal paese caraibico.

situazione attuale delle giurisdizioni

Attualmente, la lista delle giurisdizioni non cooperative comprende 11 nomi:

  • Samoa americane;
  • Anguilla;
  • Fiji;
  • Guam;
  • Palau;
  • Panama;
  • Russia;
  • Samoa;
  • Trinidad e Tobago;
  • Isole Vergini americane;
  • Vanuatu.

Il Consiglio ha espresso delusione riguardo alla mancanza di cooperazione fiscale di queste giurisdizioni, invitandole a migliorare i loro adattamenti normativi. Antigua e Barbuda era stata inizialmente collocata nella lista Ue dei paradisi fiscali nell’ottobre 2023, in seguito ad una valutazione negativa da parte del Forum globale dell’Ocse. A seguito delle modifiche apportate, è in corso una revisione supplementare, il cui esito sarà annunciato prossimamente. Inoltre, due giurisdizioni storicamente inserite nell’elenco, Fiji e Palau, hanno mostrato avanzamenti promettenti verso il rispetto dei requisiti richiesti dal Consiglio.

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