Un tragico avvenimento ha scosso il comune di Foiano della Chiana, dove Letizia Girolami, psicoterapeuta di 72 anni, è stata rinvenuta priva di vita.
07 ottobre 2024 | 11.34
LETTURA: 2 minuti
La scoperta del cadavere è avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 ottobre in un campo adiacente al casolare in cui viveva con il marito. La vittima presentava una gravissima ferita alla testa. Le autorità competenti, coordinate dal pubblico ministero Angela Masiello e dal procuratore Gianfederica Dito, hanno avviato un’indagine e hanno fermato un sospettato, l’ex fidanzato della figlia della vittima.
Dinamica del delitto
Girolami era uscita nel pomeriggio di sabato 5 ottobre e non aveva fatto ritorno per la cena. Il marito, anch’egli settantaduenne e pittore di origine canadese, ha contattato la figlia residente in Spagna, la quale ha allertato i soccorsi. Le operazioni di ricerca hanno portato al ritrovamento del corpo in una zona agricola di loro proprietà.
I vigili del fuoco hanno rinvenuto il cadavere, che presentava chiari segni di violenza, ma non sono stati trovati né armi da fuoco né oggetti contundenti nelle vicinanze. Nella stessa notte, sono state ascoltate diverse persone, incluso il marito della vittima, mentre la procura ha disposto un’autopsia per accertare le cause del decesso.
Letizia Girolami era originaria di Roma, ma da circa trent’anni risiedeva in provincia di Arezzo, ritornando nell’abitazione paterna. Era spesso impegnata tra Roma, dove esercitava la professione di psicoterapeuta, e la sua casa di campagna, dedicata ad attività culturali e spirituali.