Salvini e Orban a Pontida: Nasce la Santa Alleanza contro il Processo Vergogna

Il discorso di Matteo Salvini a Pontida 2024

Matteo Salvini, leader della Lega, ha preso parola durante il grande evento di Pontida 2024, esprimendo il suo forte impegno e determinazione. Il suo discorso ha visto un’apertura di gratitudine nei confronti di Umberto Bossi e Roberto Maroni, per il sostegno ricevuto nel corso degli anni. La manifestazione, caratterizzata dalla presenza di numerosi ospiti internazionali, ha affrontato due tematiche principali: l’autonomia differenziata e la solidarietà nei confronti di Salvini, coinvolto in un controverso processo legato alla questione dei migranti.

Tematiche principali del raduno

La prima tematica, l’autonomia differenziata, è stata oggetto di rivendicazione da parte di diversi esponenti della Lega. Il ministro Calderoli ha sottolineato di aver mantenuto le promesse dell’anno precedente, mentre il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha affermato che non teme eventuali referendum, proponendo invece la riforma come una opportunità per l’intero paese. Attilio Fontana dalla Lombardia ha chiesto di poter gestire le risorse in modo efficiente.

  • Matteo Salvini
  • Roberto Calderoli
  • Luca Zaia
  • Attilio Fontana

Solidarietà nei confronti di Salvini

Il secondo tema centrale ha visto diversi dirigenti politici sostenerlo come ‘vittima’ del processo Open Arms. Tra i sostenitori, spicca il premier ungherese Viktor Orban, il quale ha definito Salvini un “eroe dei patrioti europei” per il suo operato in difesa dei confini. Anche altri leader sovranisti, come Geert Wilders, André Ventura e membri di Vox, hanno manifestato il loro sostegno.

  • Viktor Orban
  • Geert Wilders
  • André Ventura
  • Membri di Vox

Conclusioni del leader della Lega

Salvini ha chiuso il suo intervento sottolineando l’irreversibilità della riforma dell’autonomia, ribadendo che “indietro non si torna“. E riguardo a un’eventuale condanna, ha affermato: “Se mai ci fosse una condanna di terzo grado, andrei a testa dritta in carcere”. Il leader ha rimarcato che la sua difesa dei confini non verrà fermata, esprimendo fiducia nella solidarietà dei popoli europei.

  • Giorgetti
  • Calderoli
  • Valditara
  • Locatelli
  • Roberto Vannacci

Il raduno di Pontida, che ha visto una grande partecipazione, è un chiaro segnale di unità e determinazione per il partito e i suoi sostenitori.