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Il recente Congresso internazionale sulla longevità sana ha suscitato un’attenzione particolare riguardo le abitudini di salute delle nuove generazioni, specialmente in relazione al fumo e al sovrappeso. L’evento, svoltosi a Milano, ha visto la partecipazione di esperti del settore sanitario per analizzare dettagliatamente questi fenomeni.
05 ottobre 2024 | 11.50
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Preoccupazioni per la salute delle nuove generazioni
Durante il congresso, si è discusso del concetto di inflammaging, secondo cui il sistema immunitario opera attraverso meccanismi di accelerazione e frenata delle infiammazioni. Il prof. Alberto Mantovani ha evidenziato come una vita sociale attiva possa influire positivamente sul tono infiammatorio degli anziani. Vari studi dimostrano che i livelli infiammatori differiscono tra coloro che hanno una vita sociale attiva e coloro che ne sono privi.
Fumo e dipendenza dalle sigarette elettroniche
Un’altra tematica sollevata riguarda l’aumento dell’utilizzo delle sigarette elettroniche. Secondo il British Medical Journal, un milione di individui che non fumavano in precedenza ha iniziato a farne uso. Mantovani ha espresso preoccupazione riguardo ai sapori delle sigarette elettroniche, che attraggono giovani e bambini, e ha sottolineato che l’unica quantità accettabile di tabacco è zero.
Il problema del sovrappeso nei bambini
Un aspetto particolarmente allarmante è rappresentato dal sovrappeso infantile. L’Italia occupa il secondo posto in Europa per numero di bambini sovrappeso o obesi. Mantovani sottolinea come questi dati siano correlati a un aumento del tempo trascorso in attività sedentaria e come possano influire sul Servizio sanitario nazionale. Il sovrappeso è riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della sanità come un cancerogeno, e può alterare la risposta a terapie, incluse quelle immunologiche.
Si auspica che si attuino politiche efficaci per affrontare questa problematica, garantendo un futuro più sano per le generazioni a venire.
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